CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] vendette a Francesco, Bernardino, e Lazzaro di Girolamo Arnolfini una "bellissima chiusa di terre" nel piviere di S. Pancrazio, del Signore et aiuto d un amico di Lorena", il Le Clercq, tesoriere del ducadiGuisa. Da Parigi il C. fuggì nuovamente a ...
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BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] del ducadiGuisa, e iniziò un'agitata esistenza che lo condusse in vari paesi e ne fece una specie di avventuriero nel 1619 lo si segnalava in Provenza, sotto il falso nome diFrancesco Cortese; l'anno appresso, dopo esser stato a Bruxelles presso il ...
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BARONCELLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 18 sett. 1569 da Tommaso, che era stato per lunghi anni mercante in Fiandra e poi maggiordomo di Cosimo I, e da Chiara Gualtierotti. Rimasto [...] il vessillo di Enrico IV, ne tentarono, con il ducadiGuisa, la Duca Cosimo I con la morte di Concino Concini e della Dianora Bosi sua moglie seguita a Parigi essendo i favoriti del Re Enrico IV e della Regina Maria figlia del G. DucaFrancesco ...
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VILLANI, Beatrice (in religione Maria)
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 12 settembre 1584 da Giovanni, marchese di Polla, e da Dianora de Costanzo, detta anche Porzia, ultima di otto figli maschi e quattro [...] , nel 1648, di un cartello indirizzato contro il ducadiGuisa con la richiesta al popolo di tornare a prestare i chirurghi Domenico Trifone e Francesco Pinto dichiararono essere stato ritrovato con tracce di una ferita di antica data, fu deposto due ...
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TUTTAVILLA, Vincenzo
Elena Papagna
– Nacque a Napoli il 1° gennaio 1608 da Ottavio e da Porzia del Tufo, figlia di Ottavio, patrizio di Aversa.
Discendeva da una famiglia di origini francesi che nella [...] catalana e cadde in mano al nemico; liberato in uno scambio di prigionieri e rientrato nel Mezzogiorno, contribuì a sconfiggere a Torre Annunziata Enrico II ducadiGuisa che, alla testa di un contingente francese, nel 1654 assalì il Regno e rimase ...
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DE MARINIS, Donato Antonio
Pier Luigi Rovito
Nato verso il 1599 a Giungano, piccolo borgo dei Principato Citra (ora prov. di Salerno), apparteneva a una famiglia men che modesta. Secondo una voce raccolta [...] da Francesco D'Andrea, egli era il servitore di un nobile venuto a Napoli per seguire i corsi universitari. Intellettualmente . Durante la rivoluzione napoletana del 164748 ebbe dal ducadiGuisa, allora "Duce della Serenissima e Real Republica", ...
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MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] della politica della famiglia del pontefice. Con Francescodi Lorena, ducadiGuisa, difese Tortoreto, ma fu poi sconfitto da Fernando Álvarez de Toledo, duca d'Alba. Combatté nelle campagne di Montalcino contro i Senesi e prese Pienza, rimanendovi ...
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CARACCIOLO, Francesco Marino
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Figlio di Marino, principe di Avellino, e diFrancesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] popolari, ai primi di. aprile del 1648, riebbe dai Parenti di Paolo di Napoli, fatto uccidere dal ducadiGuisa, Avellino e San dalla quale ebbe Francesca, Giovanna e Marino Francesco Maria.
Il C., che svolse anche attività di mecenate, si avvalse ...
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FONTANA, Lanfranco
Luis Bertoni
Nato a Modena intorno al 1530 da ricca e potente famiglia, fu tra i protagonisti di una lunga faida tra alcune eminenti famiglie cittadine.
Un odio secolare contrapponeva, [...] ducadiGuisa. La risposta di Ercole non dovette essergli favorevole, se l'anno dopo da Sassuolo supplicava nuovamente il ducadi nemici.
Un caso salvò la vita a Giovan Francesco Forni di Firenze: un gabelliere alle porte della città volle esaminare ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1532 da Guido, signore di Valmareno, e da Violante, dei conti di Collalto. Come era tradizione familiare, fu avviato al mestiere delle armi e [...] della città, l'elezione del ducadiGuisa a luogotenente generale del regno e poi il suo assassinio ad opera di Enrico III. Prese quindi parte alla campagna di Piccardia, distinguendosi alla conquista della piazzaforte di La Ferté. Fece ritorno a ...
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