La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] la Schelda" canta l'Incognito nativo d'Arzignano Francesco Belli in Nella rinovazione dell'accademia [...] (Venetia popolani, spiega, "a guisadi scimie interpretando paura il dei Vesati è Gustavo Adolfo. Il ducadi Lovastine è Wallenstein. E c'è ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] la linea politica di lui - visitò il ducadi Nevers, partigiano cattolico di Enrico di Navarra e quindi l propagandistico e anche finanziario ai Guisa e alla Ligue.L' gennaio al giugno 1594, e Giovanni Francesco Aldobrandini, nipote del papa, dal ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] . Nel 1560 un ordine del ducaFrancescodiGuisa, governatore del Delfinato in nome del re, impose però alla Municipalità di Grenoble di licenziare il G. perché mal pensante in fatto di religione, sotto minaccia di sopprimere l'Università.
Dopo il ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] sociale di bei costumi, e quindi anche "il donneare a guisadi Pier Maggiore, e si disse poi di San Francesco; e le sue ceneri, benché si sazia mai di proclamare Aristotele "maestro e duca de la ragione umana" (IV, vi, 8), dignissimo di fede e d ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] medesimo atto. Francesco Carnelutti (v., 1951³) ha tentato di individuare, più e meglio di altri giuristi comprende una serie di facoltà di uso, impiego produttivo, percezione dei frutti, ecc., il potere di disporre in varia guisa del bene, la ...
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