GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] la Villa Patrizi (edificata nel 1717 da Marciano e Francesco Vasi e ora scomparsa) e il giardino della villa . Il primo dromedario fu portato a San Rossore nel 1622 da Ferdinando II de' Medici; la soddisfacente prova invogliò all'acquisto di nuovi ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] strumenti di bronzo, ecc.
Interessatosi della scoperta Ferdinando Keller, naturalista e presidente della Società archeologica nella torbiera di Mercurago presso Arona (Novara); nel 1860 Francesco Anca, dopo avere esplorate le grotte del Palermitano, ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] latino e che è adornato da finissimi bronzi dorati dono di Ferdinando de' Medici e opera del Giambologna (1585). Degna di Francia. I re di Francia successivi da Carlo VIII a Francesco I a più riprese proclamarono i loro supposti diritti alla corona ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] dal 1584. Ma la rovina economica indusse lo stesso Ferdinando a trattare e Vincenzo II a concludere la vendita Guglielmo e gli dedicò un libro di mottetti. Per il card. Francesco fu composto l'Orfeo del Poliziano, che fu rappresentato con musica ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] francese; l'esempio del Boccaccio si ravvisa, col fiorire dell'umanesimo, nell'Arcadia del Sannazzaro, nell'Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna, nel Libro del Peregrino di Iacopo Caviceo, nella Filena di Niccolò Franco.
Ma è certo che, nel ...
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S'intende per bonifica, nel significato più antico della parola, il prosciugamento di paludi o stagni o il risanamento, in genere, idraulico e igienico di terreni che normalmente o periodicamente sono [...] 1469, in cui la repubblica di Siena fece costruire da Francesco di Giorgio Martini la prima riserva montana e il primo Napoli, nel Vallo di Diano, al Fucino, al Pesto; e Ferdinando II col consiglio di Carlo Afan de Rivera fece studiare dalla Consulta ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] di Belle Arti, che dipende dall'Accademia reale di San Ferdinando di Madrid. Esistono poi a Barcellona altre accademie locali, i monasteri dei Gesuiti, delle Dame della Concezione, di S. Francesco di Sales, della Madonna di Pompei, ecc. Superiore a ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] poi ampliato da Carlo di Borbone. Nel 1780, sotto Ferdinando IV di Borbone, Giovanni Edoardo Acton fondò il cantiere di ) venne eretto probabilmente su disegni dell'architetto francese Francesco Blondel, dapprima sotto la direzione del Nering, poi ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] barocca è illustrato dai nomi di due altri architetti locali, Francesco Buonamici e Domenico Martinelli, dei quali il primo, portatosi a il duca era posto dall'impopolarità del principe ereditario Ferdinando, il futuro Carlo III di Parma, che cadra ...
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È la più grande delle Antille e una delle maggiori e più ricche e importanti isole del Nuovo Mondo. La superficie della repubblica che ha nome da Cuba, e che all'isola propria altre ne riunisce di minori, [...] essere scongiurato né dall'eguaglianza dei diritti concessi dalla costituzione del 1812, né dalla libertà di commercio accordata da Ferdinando VII il 10 febbraio 1818.
I patrioti si raccolsero in società segrete; una di esse, fondata nell'isola, Los ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...