GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] S. Pietro, alla quale erano stati assegnati anche i cardinali Pier Donato Cesi, Filippo Guastavillani, Ferdinando de' Medici e Francesco Sforza, altri tre prelati e alcuni esperti. La commissione scelse il piano proposto da Bartolomeo Ammannati ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] solida posizione economica. Sorella di un giurista come Francesco Ghislieri, Ersilia recò al B. una dote 54. Sui figli: C. Guasti, Lettera della figlia di T. B. al granduca Ferdinando II, in Giorn. stor. degli archivi toscani, II (1858), pp. 69-70 ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] consultato e impiegato» (cit. in Cuccia, p. 140). L’arciduca governatore Ferdinando III di Asburgo Lorena lo considerava fautore delle idee francesi e in una lettera all’imperatore Francesco II del 18 marzo 1793 lo definì «le petit Mirabeau», tanto ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] di Carlo V e della successione del fratello Ferdinando al titolo imperiale, si fece interprete, insieme con Vitelli, Rebiba e Scotti. Questi ultimi due, insieme a Giovan Francesco Gambara e a Pacheco, furono deputati all’Inquisizione, il cui ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] a dividere in parti uguali i beni allodiali tra Ferdinando e G., al quale fu destinata una pensione annua De Robertis - G. Savino, Firenze 1998, pp. 237-335; Id., Francesco di Giovacchino Moücke, stampatore a Firenze, tra i Medici e i Lorena, ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] agli anni da Cosimo I a Cosimo II, a quelli da Ferdinando II a Gian Gastone, e infine al periodo lorenese (dal di mons. A. F. da Marradi, Firenze 1845; Sei lettere di Francesco Maria Zanotti ad A. F., Bologna 1849; G. Rosini, Orazione ... detta ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] utile al fine di ammorbidire la posizione di Carlo V verso Francesco Sforza, al quale fu data occasione di impetrare il perdono a fatica lo seguì a Innsbruck, in previsione di un incontro con Ferdinando d'Asburgo. Qui, il 5 giugno 1530, il G. morì.
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] i"realihimenei" di Enrichetta Adelaide di Savoia e Ferdinando Maria di Baviera (narrazione riedita in Le ... …, III,Torino 1809, p. 557;F. Sclopis, Docc. Ragguardanti… Tommaso Francesco di Savoia...,Torino 1832, pp. 17 n., 23 n., 40;L. Cibrario ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] più illustri patrioti del Regno, diretta al governo di Ferdinando II di Borbone perché fosse concessa la costituzione. Partecipò riconobbero in alto grado; la felicissima vena oratoria per cui Francesco D'Ovidio lo avvicinò a Cicerone, ma che lo ha ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] di Fogliano e di Vada contro Ferdinando. La retorica amplificazione e la trasfigurazione autografo riminese, Gambal. 67 (ff. 2r-151v), proveniente dalla bibl. di S. Francesco erede dei codici del Valturio, v. Ferri, La giovinezza..., p. XV n. 8 ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...