- Famiglia nobile che vanta origine nel 6° sec. dai re goti di Spagna e da Guarnero principe de Las Ampurias, fondatore della Casa Valguarnera. La famiglia fece parte della nobiltà catalana sin dalla fine [...] Niscemi (1661), capitano e pretore di Palermo, deputato del regno; Francesco Saverio (prima metà 18° sec.), 4° principe di V., principe V. di Niscemi e duca dell'Arenella, maggiordomo di Ferdinando II e pari del regno come principe di Castelnuovo, che ...
Leggi Tutto
Generale austriaco (Třebnice, Boemia, 1766 - Milano 1858). Governatore militare della Lombardia, guidò le truppe austriache (1848-49) contro l'esercito piemontese fino alla vittoria di Novara e all'armistizio [...] fu in Ungheria agli ordini del governatore, l'arciduca Ferdinando. Aveva deciso di ritirarsi dal servizio attivo, ottenendo, come italiani. Collocato a riposo (1857) allorché Francesco Giuseppe decise di sostituirlo col fratello Massimiliano, ...
Leggi Tutto
Stato sorto (1816) dall'unificazione dei regni di Napoli e di Sicilia (che restaurava l'autorità borbonica su tutta l'Italia merid.) e durato fino al 1860.
I moti antiborbonici
Nel 1820 il Regno si sollevò [...] La spedizione dei mille e l'annessione
All'inizio della seconda guerra d'indipendenza (1859), Ferdinando proclamò la neutralità, mantenuta dal successore Francesco II (1836-1894). Intanto R. Pilo e F. Crispi, in contatto con G. Garibaldi, prepararono ...
Leggi Tutto
Fu creato (1545) da papa Paolo III a favore del figlio Pier Luigi Farnese: le due città furono separate dallo Stato della Chiesa che in cambio ottenne la restituzione di Nepi e Camerino. Ma l’ostilità [...] 1592-1622), Odoardo (1622-46), Ranuccio II (1646-94), Francesco (1694-1727). Estintasi con Antonio (1727-31) la casa Farnese borbonico segnò un mutamento culturale; la tempesta napoleonica travolse Ferdinando (1765-1802) e nel 1808 il ducato passò ...
Leggi Tutto
Famiglia nobile napoletana, sembra di origine longobarda, di cui si ha notizia sin dal sec. 12º. Lucio fu conestabile di Napoli (1102); Rodolfo fu inviato (1150) da Guglielmo I ad Adriano IV; Giovanni [...] di Monteleone; Fabrizio (v.); un altro Ettore (v.), gran conestabile del Regno di Sicilia; Ferdinando (v.) e Mario, patrioti e martiri del 1799; Francesco (v.) e Vincenzo (v.), che percorsero una brillante carriera militare sotto i Napoleonidi. Nel ...
Leggi Tutto
Antica famiglia nobile ungherese, originaria di Rákócz e Felsővadász. I membri più eminenti, oltre a Francesco II (v.), furono: Sigismondo (ungh. Zsigmond, 1544-1608), principe di Transilvania nel 1607, [...] Bethlen, si alleò con la Francia e la Svezia contro Ferdinando d'Asburgo (1644) e riuscì ad assicurare con il trattato duramente, morì combattendo contro i Turchi nella battaglia di Fenes. Francesco I (ungh. Ferenc, 1645-1676), figlio di Giorgio II, ...
Leggi Tutto
Famiglia napoletana; capostipite è Pietro, cavaliere normanno al seguito di Roberto il Guiscardo, che trasse nome dal castello di S. Felice nella Terra di Lavoro. Nel sec. 13º la famiglia possedeva già [...] giustiziere di Calabria e vicario di Terra di Lavoro (1393); Francesco, giurista (v.); Tommaso, vescovo di Cavour e di Venosa Perugia (sec. 16º); Giovanni Vincenzo, generale (v.); Ferdinando, architetto (v.); Gennaro, arcivescovo di Cosenza nel 1600; ...
Leggi Tutto
Famiglia che si ricollega a quella dei duchi d'Alsazia, e precisamente a Gerardo, che ebbe nel 1048 dall'imperatore Enrico III l'investitura del ducato dell'Alta Lorena. Nel 1431 l'imperatore Sigismondo [...] sec. 18°, in seguito al matrimonio (1736) del duca Francesco Stefano con Maria Teresa d'Austria. Il duca, che aveva rinunciato imperiale, cedette nel luglio 1790 il granducato al fratello Ferdinando III;pertanto gli Asburgo-L. regnarono in Toscana ...
Leggi Tutto
Uomo politico e diplomatico veneziano (Venezia 1500 - ivi 1573). Alternò importanti incarichi all'interno dello stato a un'intensa e proficua attività diplomatica. Fu capitano di Brescia (1530 e 1552) [...] un più ambizioso progetto di rinnovamento dello stato veneziano. Come diplomatico fu, tra l'altro, ambasciatore presso Ferdinando I (1541-43), Francesco I (1544-46), Carlo V (1548), Pio V (1566), bailo (1557-60) e ambasciatore (1566) a Costantinopoli ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Roma 1750 - Pesaro 1834), nipote di Giovan Francesco. Inviato nel 1794 a Vienna per portare la fascia benedetta al battesimo dell'arciduca Ferdinando e incaricato, quindi, di ottenere dall'Austria [...] appoggi per lo Stato pontificio contro le dure proposte di pace del Bonaparte, alla fine della sua missione fu creato cardinale (1801). Protettore dell'Impero d'Austria (dal 1803), si fece portavoce dei ...
Leggi Tutto
ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...