DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] di molti altri. Nel periodo siciliano riuscì anche a essere ben accetto ad ambedue i sovrani (dopo la morte di Ferdinando I, Francesco 1 confermerà il D. nella carica di segretario della regina di felice memoria per riconoscimento dei servigi resi al ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] che pacifico, insidiato come fu da gelosie cortigiane e da sospetti, incomprensioni, ripicche e fraintendimenti da parte di Francesco II e Ferdinando. Ancora una volta i veneti sono i migliori testimoni. Pietro Gritti, a Mantova nel luglio del 1612 ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] Agnolo Taglia, passato al servizio di Sigismondo Malatesta e poi del conte Francesco Sforza; a Pisa e nel contado bolognese con Gregorio di Vanni tra d'Agorano dal Borgo, condottiero del re di Napoli Ferdinando I, in campo contro Città di Castello; la ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] vicinanza" della Serenissima, e si mise in viaggio accompagnato dai figli Bartolomeo e Francesco. Il 6 luglio era a Innsbruck, dove affrontò con l'arciduca Ferdinando le questioni dei fuorusciti e le vertenze confinarie in Cadore. Passato per Vienna ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] fu a Napoli in occasione delle nozze del figlio di Alfonso, Ferdinando. Nel 1447 fu inviato a Roma in occasione dell'elezione al , I (1935), pp. 186-190; e la vita di s. Francesco: F. Delorme, Vie de st François par l'humaniste florentin G. ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] di prossima pubblicazione da P. Petracci nella dedica a Ferdinando Gonzaga della terza edizione dello Stato rustico (c. * stesso 1665, 59 quadri furono acquistati all'asta dal genovese Francesco Maria Balbi; due anni più tardi una quarantina lasciò ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] sub utraque specie.
Ancora nel 1564 l'arciduca Ferdinando gli scrive, il 30 maggio, da Praga riguardo 576, 610, 616 (ma confuso, nell'indice, a p. 960, col Francesco Della Torre veronese, segretario del vescovo Gioberti, per il quale valgono i rinvii ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] 28 marzo 1633 fu eletto ambasciatore al cardinale Ferdinando d'Asburgo, infante di Spagna, che era il 18 maggio 1649); 564, nn. 189-193 (lettere del G. al fratello Francesco, provveditore della cavalleria in Dalmazia, 1628); Mss. P. D., C.2185/XIV ( ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] frequentò a Siena i corsi di poesia e retorica tenuti da Francesco Filelfo, per poi passare nel 1436, all'età di quattordici anni nel 1461, il G. sostenne innanzi tutto gli interessi di Ferdinando I presso la corte papale e a Firenze. Dopo essere ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] ricevette una condotta per sette anni dal papa e da Ferdinando di Napoli. Era appena rientrato da una ennesima missione a avversa a Girolamo Riario, scriveva da Roma all'oratore fiorentino Francesco Gaddi, che aveva conosciuto il G. a Napoli: "Qui ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...