CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] avendo ottenuto la conferma dei privilegi concessi da Ferdinando e Isabella ai Genovesi, ne curò la pubblicazione affari, dalla quale ebbe Gerolamo, che nel 1508 nominò suo erede, Francesco, Agostino, Giovanni Battista ed altri figli. Il C. morì nel ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] a Napoli per trattare direttamente con il re Ferdinando, Venezia rimase tagliata fuori dalla pace conclusa G.); b. 1227, n. 152, 5 nov., 1495 (test. di Francesca Loredan moglie di Francesco Gabriel q. Bertuccio); Misc. codd., I, Storia veneta 18: M. ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] Marzio, solo nel 1590. L'impresa tipografica fu messa in vendita, l'11 luglio 1595, da Ferdinando I - succeduto sul trono granducale nell'ottobre 1587 al fratello Francesco I - e fu acquistata da Raimondi, il 15 apr. 1596, per l'ingente somma di 25 ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] 'oro.
Maggior segno di stima gli venne dall'imperatore Ferdinando II, allorquando, nel 1619, promosse la signoria di G.); IV, pp. 71-95, 164-177; Ibid., I. Cantoni, Francesco Patrizi e F. G., ermetismo e Controriforma fra la Ferrara degli Este e la ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] per il viaggio fluviale da Pavia a Venezia dell'arciduca Ferdinando d'Austria nell'ottobre 1549; di essersi appropriato di , p. 8).
Non è da confondere con il G. il Francesco Grassi attivo a Milano nel secondo quarto del XVI secolo. Costui, ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] Franco-modenesi del maresciallo Serion, di Tommaso di Carignano e di Francesco I d'Este. Agli ordini del marchese di Caracena il B. dell'Imperatrice Eleonora vedova come 3a moglie; dell'Imperatore Ferdinando III,dei ministri e persone di Corte e un ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] fino ad un certo punto controllabili - il B. era zelantemente affiancato, per non dire sostituito, soprattutto dai gesuiti e dall'arciduca Ferdinando. Con quest'ultimo tuttavia gravi erano i disaccordi su questioni giurisdizionali dal momento che ...
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MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] politica acquisendo il priorato nel 1476, Lorenzo e Francesco. Il padre del M. possedeva varie proprietà de' Medici, informandolo della perdita di una galea del re di Napoli, Ferdinando d'Aragona, e della richiesta da parte del sovrano di una nuova ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] di matrimonio franco-spagnolo (si parlava della possibilità di un matrimonio della nipote di Ferdinando, Eleonora d'Asburgo, con l'erede al trono di Francia Francesco) con il quale Luigi XII tentava in quel momento di raggiungere un accordo con ...
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CAGNOLA, Giovanni Andrea
Franca Petrucci
Milanese, nato intorno al 1432, compì presumibilmente studi giuridici e fu iscritto nel Collegio dei giurisperiti nel 1456.
Nel 1461 fu nominato fra i giurisperiti [...] . Al principio del 1464 esordì nella carriera diplomatica. Ebbe l'incarico di recare in visione a re Ferdinando la copia dell'accordo concluso il 22dic. 1463 da Francesco I Sforza con Luigi XI e la copia dell'atto con il quale il duca si riservava di ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...