MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] , il M. si pose a capo di una delegazione di cittadini che il 20 marzo chiese e ottenne dall'arciduca Ferdinando, zio di Francesco V, l'istituzione della guardia civica, la quale, dopo la fuga spontanea (per evitare spargimento di sangue) del duca ...
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CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] la sua posizione a corte: uomo di piena fiducia di Ferdinando I, lo fu pure del suo successore. Questi, non 22 maggio 1433, data della prima lettera di Alfonso V al nuovo viceré, Francesco d'Erill. Allo stesso torno di tempo o poco dopo - ma sempre ...
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CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] mezzo di un suo matrimonio. Prima e dopo la guerra, che oppose, allo scoppio della congiura dei baroni, Innocenzo VIII a Ferdinando d'Aragona, durante la quale il C. combatté alle bocche del Tevere contro il duca di Calabria, furono fatti molteplici ...
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CORREGGIO, Camillo da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 22 giugno 1533 dal conte Manfredo e Lucrezia d'Este. Avviato alla carriera delle armi, fu introdotto presso Filippo II di Spagna allorché [...] del 1558.
Con diploma del 16 maggio 1559 l'imperatore Ferdinando I premiò la fedeltà dei conti correggesi accordando loro una nuova furono portate a Correggio e poste nel tempio di S. Francesco. Nel 1571, al comando delle galere di Corfù, partecipò ...
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GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] la fase finale della ribellione dei baroni nel 1462, il re Ferdinando, in segno di gratitudine, conferì al G., il maggiore del G. alla sorella minore Isabella, promessa sposa di Francesco, figlio del re, relativamente all'eredità del loro padre, ...
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GONZAGA, Eleonora
Irene Cotta
Nacque a Guastalla il 13 nov. 1686, terzogenita di Vincenzo, duca di Guastalla dal 1692, e di Maria Vittoria figlia di Ferrante (III) Gonzaga, pure duca di Guastalla dal [...] Medici di chiederla in moglie per il fratello Francesco Maria.
La dinastia medicea vedeva ormai incombere il pericolo di estinzione, essendo rimasti sterili sia il matrimonio del gran principe Ferdinando, sia quello di Gian Gastone; mentre le potenze ...
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DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] lui sottratte; infatti il commissario milanese a Genova, Francesco Fontana, temeva che l'ostinatezza del D. avrebbe settembre, in attesa della flotta catalana che doveva accompagnare Ferdinando il Cattolico a Napoli e che doveva sfilare davanti al ...
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PICCOLOMINI, Andrea di Nanni
Roberta Mucciarelli
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Andrea di Nanni. – Figlio di Laudomia Piccolomini, sorella del futuro papa Enea Silvio, e di Nanni Todeschini da [...] pubblica, anche grazie a importanti matrimoni: una figlia di Ferdinando d’Aragona per Antonio (che fu nominato duca di e ripresero il potere. Sembra infatti accertato che il cardinale Francesco, che entrò in Siena accompagnato proprio da Andrea il 24 ...
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HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] 'H. fu a Modena, coinvolto in una lite con il cardinale Francesco Barberini iuniore, culminata in un tentativo di aggressione ai suoi danni, 7 maggio 1707), facendosi sostituire dall'agente Matteo Ferdinando Regalznigg. Il 22 ottobre successivo l'H. ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] i concittadini Antonio Bichi e Iacomo Piccolomini alla corte di Ferdinando d'Aragona, re di Napoli. Si era nel 1474 ebbe come colleghi nello Studio senese Bulgarino Bulgarini e Francesco e Bernardino Borghesi e tra gli allievi lo storico Sigismondo ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...