CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] , redasse una versione del testo, ma fu tanto apprezzata da Francesco Patrizi da essere da lui ripubblicata nella prima edizione della sua Nova de universis philosophia (Ferrara 1591). Il testo neoplatonico fu comunque determinante per l'orientamento ...
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BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] in "arti" il 15 apr. 1448 nello Studio di Ferrara, dove erano stati suoi maestri il padovano Michele Savonarola, di famiglia, in un primo tempo goduti in comune col fratello Francesco, furono divisi nel 1465 dopo una serie di dissidi. Col ricavato ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Vecchio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara verso la metà del sec. XV.
Iniziati gli studi di medicina presso l'università della città natale, si laureò il 20 sett. [...] e al fratello Giacomo, anch'egli medico, conta il chirurgo Antonio Maria, che insegnò a Ferrara dal 1530 al 1578; il cardinale Giulio (1524-1592); il medico Francesco Maria, che fu lettore delle opere di Galeno e di Ippocrate presso l'università di ...
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BATTIFERRI, Matteo
Paola Zambelli
Figlio del medico urbinate Iacopo ed avo della poetessa Laura Battiferri, visse tra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI.
Proveniente da una ragguardevole famiglia [...] universitari, il B. dové probabilmente passare a Ferrara, dove è ricordato come celebre professore di medicina anni, secondo l'epigrafe della sepoltura che gli fu allestita dal fratello Francesco nella chiesa di S. Bernardino a Urbino. Il B. fu anche ...
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BERTOLOTTI, Gian Giacomo
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Era figlio di Pellegrino e nipote di Francesco, entrambi rinomati medici. La prima notizia pervenutaci che lo riguardi è del 1491, anno in cui era studente di filosofia e [...] a una sezione anatomica. In quell'epoca furono suoi maestri Antonio Cittadini da Faenza e Sobastiano dell'Aquila, il quale dimorò in Ferrara tra il 1494 ed il 1505. Suo,protettore fu Niccolò Maria d'Este, vescovo di Adria, al quale il B. dedicò la ...
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fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...
dalemista
s. m. e f. Chi o che sostiene la linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Abolizione della proporzionale, rafforzamento del primato del premier, riduzione del ruolo dei partiti: raccontano che un ministro ha chiesto a un vicino di sedia...