PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] Benevento, 1944, ibid., p. 133; Ritratto del pittore Francesco Patané, 1945, ibid., p. 137).
Fedele al rigore MCMLV, Roma 1955; A. Entità, Vitalità delle forme plastiche nella scultura di Giuseppe P., in Sicilia oggi, XVIII (1962), pp. 29-33; E. Papa ...
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MOROSINI, Francesco Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Secondogenito del cavaliere Michele di Lorenzo e di Foscarina Marcello di Giacomo di Andrea, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 21 giugno [...] vari ambiti, a dimostrazione di uno spirito irrequieto – «furente» lo definiva, nel 1788, l’inviato imperiale a Venezia, Francesco Simone Corradini (Tabacco, 1980, p. 118) – comprovato dall’appartenenza alla loggia massonica di rio Marin. Nel corso ...
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MARUSCELLI, Giovanni Stefano
Francesco Sorce
– Nacque a Firenze, in una famiglia originaria di Spoleto, nel 1582 (e non nel 1586 come riporta Baldinucci, p. 398), secondo quanto si evince dal testamento [...] . 168) assegnano al M., datandola all’incirca al secondo decennio, anche la Madonna col Bambino in cielo, s. Giuseppe, s. Francesco e due altri santi, conservata in S. Salvatore a Uliveto Terme, ma proveniente dalla vicina chiesa della Ss. Annunziata ...
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NALDI, Giuseppe
Pier Giuseppe Gillio
NALDI, Giuseppe. – Nacque probabilmente a Bologna il 2 febbraio 1770 (Fétis, 1880, p. 261), figlio unico di un funzionario governativo (Kutsch - Riemens, 1987, col. [...] primavera al S. Benedetto e nel teatro di Padova, in estate al S. Luca; tra di esse, prime di Giuseppe Antonio Capuzzi, Giuseppe Farinelli, Francesco Gardi.
Al S. Moisè, dice il Giornale dei teatri, «si ammirò la sua professione ed il merito del suo ...
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FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] fiorentina del XVIII secolo, in Musiche italiane rare e vive da G. Gabrieli a G. Verdi, in Chigiana, XIX (1962), pp. 145-160 (per Francesco e Giuseppe); R. Zanetti, La musica italiana nel Settecento, II, Busto Arsizio 1978, pp. 887 s., 1112 (per ...
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BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] , gli scultori Vincenzo Pacetti e Giacomo Ponsaler e i pittori Felice Giani, Giovanni Campovecchio, Antonio Cavallucci, Giuseppe Cades, Francesco Manno, Benedetto Gagneraux, jean-Pierre SaintOurs, e l'animalista Wenzel Peter, vale a dire il fiore ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] , Romae 1750, che contiene una nuova tragedia, l'Esther, e un discorso del custode generale dell'Arcadia, Michele Giuseppe Morei, in difesa del Carpani).
Le tragedie del C. s'inquadrano nel teatro gesuitico più tradizionale, sottraendosi in gran ...
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SIMONETTA, Francesco detto Cecco
Michele Cattane
– Nacque a Milano il 24 gennaio 1813 da Giambattista e da Luisa Ciani.
Il padre era un ricco possidente originario della sponda piemontese del lago Maggiore, [...] ai Cacciatori delle Alpi, nei cui ranghi militarono futuri esponenti di primo piano del garibaldinismo, come Giuseppe Missori, Francesco Nullo e il primogenito del generale, Menotti.
Erano quasi tutti giovani lombardi di buona famiglia, equipaggiati ...
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VENERUCCI, Giovanni
Giuseppe Ferraro
– Nacque a Rimini il 2 novembre 1808, secondogenito di Carlo e di Francesca Manfroni.
Di estrazione popolana, sin da piccolo fu costretto a lavorare come operaio [...] dei fratelli Bandiera e del loro gruppo composto da Francesco Berti, Pietro Boccheciampe, Domenico Lupatelli, Giovanni Manessi, Paolo Mariani, Tommaso Mazzoli, Giuseppe Meluso, Giuseppe Miller, Domenico Moro, Luigi Nani, Anacarsi Nardi, Carlo Osmani ...
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MORGARI, Paolo Emilio
Francesco Franco
MORGARI, Paolo Emilio. – Figlio di Giuseppe e di Caterina Maccagno (o Macagno), nacque a Torino nel 1815.
Ricevette i primi insegnamenti artistici dal padre, pittore [...] delle conoscenze, dire quale dei due artisti abbia usato il lavoro dell’altro come modello.
Nel 1853, insieme a Francesco Gonin, Giuseppe Camino e Andrea Gastaldi, eseguì nella chiesa di S. Massimo a Torino due lunette raffiguranti S. Anselmo di ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...