FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] occasione nella Fortezza Pia eretta da Pio IV nel 1560. Nel giugno 1595 il marchese Paolo Sforza a nome di Giovan Francesco Aldobrandini, generale della Chiesa e nipote di Clemente VIII, gli chiese di formare una compagnia da inviare insieme con le ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] maggio 1555, giorno in cui, appunto a causa della sua morte, la commissione Pinello fu trasferita al nipote Giuseppe, figlio di suo fratello Giovanni Francesco.
Della famiglia del D. sappiamo molto poco: non è mai nominata una moglie, dei figli sono ...
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COSTA, Vittorio Amedeo
Enrico Stumpo
Da nobile e antica famiglia originaria di Chieri e già agli inizi del 1400 infeudata di Cavallerleone, Polonghera Trinità e Carrù nacque a Torino, primogenito di [...] Emanuele Filiberto e colonnello di Carlo V, al nipote Francesco Maria, colonnello di Carlo Emanuele I morto nell'assedio all'altissima mortalità infantile. Secondo i dati forniti da Giuseppe Maria Incisa Beccaria, arcivescovo di Cagliari (1800-1810, ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] del suo cuore». Lo fu sopra tutto per uno di quegli «individui», Francesco Gori-Gandellini, che gli si rivelò d'animo del tutto consonante col suo legge ancora nel Conciliatore (le parole sono di Giuseppe Nicolini): «La via che Alfieri percorse è una ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] l'autore. Ai primi d'ottobre torna in villeggiatura presso gli scolopi a Frascati, dove incontra Giuseppe Calasanzio. Il pittore stilese Francesco Cozza ritrae con vigorosi tocchi le sembianze del C. in una tela oggi conservata presso i Caetani ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Alcyone e di Elettra; nello stesso periodo del 1901 scrisse Francesca da Rimini; nell'estate del 1902 partorì altre liriche più celebrate quelle de Il Notturno, che riguardano l'aviatore Giuseppe Miraglia e il fante Giovanni Randaccio.
E da quella ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] genere le orazioni del C. (di cui le più famose sono: Presso la tomba di Francesco Petrarca, 1874; Ai parentali di Giovanni Boccacci, 1875; Per la morte di Giuseppe Garibaldi, 1882; Per l'inaugurazione di un monumento a Virgilio in Pietole, 1884; Lo ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] è diminuita da malintese integrazioni pittoriche) nel Giuseppe venduto, l'absidata edicola all'antica e XVI secolo, II, Roma 1914, pp. 5-12; B. Kleinschmidt, Die Basilika S. Francesco in Assisi, I-III, Berlin 1915-28; O. Sirén, G. and some of his ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] da questo lavoro dipende la sua fortuna", come egli scriveva a Giuseppe Falier il 2 giugno 1781 (Cicognara, 1823, p. 79). che, come già per il Ferdinando di Napoli, e poi per il Francesco d'Austria, e per il Washington, il C. riteneva più consono al ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] »; ma, di seguito al ricordo «che fu in casa del Cavalier Giuseppe», dà quest’altra notizia: «doppo fu in casa di Monsignor Fantin inviato a Firenze nel luglio 1609, dal commendator Francesco al senatore Niccolò dell’Antella, suo fratello. Il ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...