CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] pp. 33, 67), o gli affreschi di Lorenzo Costa e Francesco Francia all'interno dell'oratorio di S. Cecilia a Bologna, l'8 apr. 1852), fuallievo all'Accad. di Brera di Giuseppe Bertini, con il quale realizzò il sipario del teatro Manzoni di Milano ...
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BONOLIS, Giuseppe
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Nato a Teramo il 1º genn. 1800 da Luigi e da Cecilia Quartaroli, studiò disegno artistico divenendo, giovanissimo, maestro di calligrafia nel Regio Collegio [...] pittorica (postumo, Napoli 1851).
Sposò nel 1832 l'allieva Adelaide Mazza. Fu maestro di disegno nel collegio di S. Francesco, nell'educandato della regina Isabella, nel collegio dei gesuiti e in quello di S. Maria di Caravaggio, retto dai barnabiti ...
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CACCIOLI, Giuseppe Antonio
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 18 ott. 1672; figlio del pittore Giovanni Battista, fu, come il padre, prevalentemente frescante. Entrato nella bottega dei fratelli [...] Rastatt, commissionati dal margravio Ludovico Guglielmo di Baden-Baden a Giuseppe Rolli, che portò con sé i collaboratori di S. Paolo B. Neri in occasione del gonfalonierato del conte Francesco Marescotti, pubblicata nel 1713, con la descrizione ...
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ANTONIO di Agostino di ser Giovanni, detto Antonio da Fabriano
Federico Zeri
Pittore, noto per tre dipinti firmati (un San Gerolamo nella Galleria Walters di Baltimora, del 1451; un Crocefisso del 1452 [...] un trittico (Sant'Anna e la Vergine fra i santi Giuseppe e Gioacchino) nella Pinacoteca di Gualdo Tadino; una Madonna " nella cattedrale di Fabriano. Il suo influsso si avverte in Francesco di Gentile, e, entro certi limiti, in Nicolò di Liberatore ...
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CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] A queste è da aggiungere un intaglio con ritratto di Francesco II imperatore (Vienna). Tra i cammei vanno ricordati alcuni c'è il dubbio che si tratti di opere del figlio Giuseppe, cha lavorò a lungo insieme col padre. Seguendo la moda del ...
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AMOROSI, Antonio
Carla Guglielmi Faldi
Pittore, nato a Comunanza (Ascoli Piceno) nel 1660.
Pressoché smarrita, per la dispersione delle opere, la conoscenza dell'artista, un tentativo di ricostruzione [...] , peraltro senza alcun fondamento.
Allievo in Roma di Giuseppe Ghezzi e attivo nella stessa città, la sua prima della Morte in Civitavecchia, del 1702 circa, nella Madonna con s. Francesco di Paola, databile prima del 1722, della chiesa di S. Rocco ...
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BRUNELLESCHI, Umberto
Giuseppe Selmo
Figlio di Pietro e di Benedetta Cappelli, nacque a Montemurlo il 21 giugno 1879. Studiò pittura e scultura all'Accademia di Belle Arti di Firenze sotto la guida [...] Pierre (1931) e Songed'une nuit d'été di Shakespeare (1931). Per Gibert di Parigi illustrò: Les petites fleurs di san Francesco (1932); Candide e L'ingénue di Voltaire (1932); un album di Masques italiennes (1932); il Decamerone di Boccaccio (con il ...
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ANGELI, Giuseppe
Camillo Semenzato
Nacque a Venezia probabilmente nel 1709. Nel 1741 figurava iscritto nella fraglia dei pittori; in un quadro di genere, Contadino che scherza con una fanciulla, del [...] nella chiesa di S. Maria della Pietà, l'Immacolata e santi nella chiesa dei Frari a Venezia, l'Estasi di s. Francesco nel santuario della Madonna del Pilastrello a Lendinara, l'Apparizione della Vergine a s. Simeone Stock nella chiesa di S. Maria ...
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ANDERLONI, Pietro
Alfredo Petrucci
Fratello di Faustino ed ultimo dei sette figli di Giov. Battista. Nacque il 12 ott. 1785 nella patema dimora di campagna di S. Eufemia presso Brescia. Anche lui, come [...] pubblicava un icastico ritratto dal vero del missionario Francesco Checchi, in cui era facile vedere il per consiglio dello stesso fratello, s'iscrisse alla rigorosa scuola di Giuseppe Longhi, che frequentò per nove anni, durante i quali coadiuvò: ...
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AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] : Giobbe sul letamaio, già nell'oratorio del rappresentato, ed ora nella chiesa di San Giuseppe a Parma; la Sacra famiglia, angioli ed i ss. Genesio, Francesco e Agnese,nella Galleria Nazionale della detta città, ma proveniente dalla chiesa di Santa ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...