La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] di Parma i principi sarebbero stati ricollocati al loro posto. Sembra che nella stessa occasione, Napoleone III e FrancescoGiuseppe fecero delle pressioni su Vittorio Emanuele II per un allontanamento di Cavour dal potere, un vecchio obiettivo della ...
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Paolo Urbani
Abstract
Dall’urbanistica al governo del territorio: l’evolversi della materia dagli anni ’40 ad oggi comporta il profondo modificarsi del potere di conformazione dei suoli mediante la [...] quartieri, possibile solo con gli interventi espropriativi ottocenteschi della Parigi di Haussmann o della Vienna di FrancescoGiuseppe, oggi impensabili, riducendosi gli interventi ad operazioni parziali di singoli edifici di cui può disporre l ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] L. sposò Antonina Salemi, sorella del democratico-radicale G. Salemi-Oddo. Dalla loro unione nacquero quattro figli, FrancescoGiuseppe, Giuseppe - futuri collaboratori del padre e autori anch'essi di numerosi lavori storico-giuridici -, Rosa e Maria ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] riorganizzata per iniziativa del pontefice.
Quando nel 1884, sulla base di un accordo fra Leone XIII e l'imperatore FrancescoGiuseppe, fu istituito in Roma il Pontificio Collegio boemo, al L. fu conferito l'incarico di istitutore e primo rettore ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] ". Numerose le opere a lui dedicate: tra queste il Saggio di poesia di Giuseppe Passeri, apparso a Napoli nell'anno 1766;l'opera di Giovan Francesco Fara Chorographia Sardiniae libri duo. De rebus Sardois libri quattuor, diffusa manoscritta dal ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] prevalevano ancora le posizioni moderate di L. Cuccagni, C. Biagi e Giuseppe Fontana, fautori di una dottrina dei poteri più equilibrata tra i vescovi all'arcivescovo elettore di Colonia, Massimiliano Francesco, di cui criticava aspramente la lettera ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] a un’antologia di «canzoni alla napolitana», si trovano i nomi di Jacques Archadelt, Simon Boyleau, Giuseppe Caimo, Francesco Cellavena, Ghinolfo Dattari, Bartolomeo Torresano (l’Hoste da Reggio), Hermann Mathiae, Vincenzo Ruffo, Pietro Taglia.
Fonti ...
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Giurista italiano (Atessa 1885 - Milano 1978); prof. (dal 1927) di diritto amministrativo e costituzionale nelle univ. di Urbino, Messina, Pavia e Milano. Tra le opere: I conflitti di lavoro e la loro pacifica risoluzione (1910); Rappresentanza politica e rappresentanza sindacale nella scienza del diritto pubblico (1924); La natura giuridica dei mandati internazionali (1926); L'ammissione (1927); Lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] 1978.
B. Paradisi, Il problema del diritto comune nella dottrina di Francesco Calasso, in Il diritto comune e la tradizione giuridica europea, Atti del Convegno di studi in onore di Giuseppe Ermini, Perugia (30-31 ottobre 1976), a cura di D. Segoloni ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] -34); in questo periodo si formò al suo seguito una vera e propria scuola (cui, prima di staccarsene, aderì Francesco Camelutti, oltre a Piero Calamandrei e Antonio Segni), che ebbe un organo nella Rivista di diritto processuale civile fondata dal ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...