DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] con il cardinale Henry di Beaufort, cui fu presentato da Francesco Barbaro, e con il duca Humphrey di Gloucester, zio di Bostock di Whethamstede, a cui inviò libri ottenendone un Flavio Giuseppe, con il decano di Salisbury Nicolas Bildestone, con l' ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] pavese. Per raggiungere il padre, inviato ad Ancona come intendente di finanza del Regno d'Italia, scese nelle Marche e si avviò alla professione di avvocato, dopo aver sostenuto l'apposito esame e conseguito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] » (p. 2) che portano i nomi di Alberto Asquini, Giuseppe Valeri e Lorenzo Mossa; costoro, nel presentare La [loro] consegna . 150-52.
T. Ascarelli, La dottrina commercialistica italiana e Francesco Carnelutti, «Rivista delle Società», 1960, pp. 1-17. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] a caso dedicato «ai miei cari Maestri, Adolfo Ravà e Giuseppe Capograssi, che con diversa dottrina, ma con lo stesso 20.
Meditazione su diritto e libertà, in Studi in onore di Francesco Santoro Passarelli, Napoli 1972, pp. 748-57.
Legge e verità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] classica – e che aveva trovato in Giovanni Carmignani e Francesco Carrara i suoi più autorevoli rappresentanti – si era proposta di ’assetto: come accadde, in particolare, per iniziativa di Giuseppe Maggiore (1882-1954), il quale, nel criticare il ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] di diritto penale canonico: Precedenti canonistici del principio "Nullum crimen sine proevia lege poenali", in Studi in onore di Francesco Scaduto, I, Firenze, pp. 433-451, in cui venivano trattati il tema della riserva di legge penale e quello ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] ricordare questo episodio: nel 1621 il barone di Gesturi, Giuseppe Zatrillas, era impegnato in una lite con i suoi nelle due precedenti raccolte di leggi parlamentari, quella di Francesco Bellit del 1572 e quella di Pietro Giovanni Arquer del ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] del re, nominato ambasciatore presso la Corona francese. Da allora l'azione del D. fu volta a convincere prima Luigi e poi Francesco a passare in Italia; questo si verificò nell'estate del 1515, e fu merito del veneziano, che accompagnò il re al ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] principale della libreria – questo riorientamento avvenne anche grazie al legame con due figure assai diverse: Francesco De Sanctis e Giuseppe Vago. Nel primo caso, il maggiore protagonista del rinnovamento culturale e della riforma radicale delle ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] 28 dic. 1797), quando il rappresentante francese a Roma, Giuseppe Bonaparte, gli scrisse una lettera pregandolo di "portarsi da gli altri, trovò in lui un grande appoggio finanziario Francesco Bettini, artista eclettico e versatile, che progettò e ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...