MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] 1911, ad ind.; L. Simeoni, Storia dell’Università di Bologna, II, L’Età moderna, Bologna 1947, p. 215; F. Manzotti, Francesco Borgatti e il progetto sulla «Libertà della Chiesa», in Boll. del Museo del Risorgimento (Bologna), V (1960), pp. 38-78; A ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] Poté così coltivare l'amicizia di Roberto Savarese, Giuseppe Pisanelli, Nicola Nicolini, ma anche quella di uomini giudizio criminale in grado di rinvio a carico di d. Francesco Saverio Pompetti (Napoli 1842). Andava intanto raccogliendo materia per ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] esempio, fu affidato l'incarico di compiere accertamenti su Francesco Ventura e Costantino Grimaldi. Nella sua qualità di 25 ott. 1770, lasciando erede dei suoi beni il nipote Giuseppe.
Il C. aveva acquistato dal principe di Fondi nel 1732 ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] attiva ebbe termine il 18 dic. 1519, giorno dell'elezione del F. alla podestaria di Crema.
La città era un avamposto là dove Francesco I si apprestava a dare inizio alla sua lunga contesa con Carlo V; per questo l'azione del F. fu subito protesa al ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] che fu orchestrata dal giornalista Francesco Coccapieller contro esponenti della massoneria e Rosi, III, Milano 1933, pp. 862 s.; F. Della Peruta, Lettere di Giuseppe Mazzini a G. P. (1870-1872), in Annali dell’Istituto Giangiacomo Feltrinelli, ...
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] Grazie a quest’ultimo il M. conobbe monsignor Francesco Testa, arcivescovo di Monreale e profondo conoscitore del diritto appunto nel saggio scientifico. La critica dei sistemi passati, secondo Giuseppe Zerbo, uno degli allievi del M. insieme con F.S ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] quella di Pisa, in cui seguì le lezioni del grande criminalista Francesco Carrara di cui fu allievo. Professò in seguito per qualche anno annullato per irregolarità di forme), cui prese parte anche Giuseppe Carle, al quale si legò di amicizia. Nel ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] a far parte della reggenza, presieduta dal marchese Francesco Ghisilieri, il B. di lì seguiva il rapido al voto consultivo dei signor avvocato Giovanni Vicini…,dedicate al cardinal Giuseppe Albani, legato di Bologna, s. l. (ma Pesaro) 1827 ...
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FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] 1917. Chiamato alle anni, prestò servizio, tra il 1917 e il 1918, sul fronte macedone. Congedato, superato il concorso di consigliere aggiunto presso l'amministrazione degli Interni, fu nominato con d. ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] Raffaele Ignazio, che ereditò il titolo e il patrimonio, fu referendario di Stato e gli altri, Gabriele, Tommaso e Carlo Giuseppe ricoprirono anch'essi uffici e cariche di giustizia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Archivio di Corte, Lettere ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...