DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] Furono i cardinali residenti a Padova (il D. e il fratello Giuseppe, S. Borgia, F. Livizzani, Flangini e di York) a cui candidatura era stata esclusa fin dall'inizio dall'imperatore Francesco II, perché legato alla corte spagnola - avversò quella di ...
Leggi Tutto
GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] modo di occuparsi dell'educazione di alcuni giovani delle famiglie più importanti della città, quali il futuro cardinale Pietro Francesco Galleffi e Angelo Bandi, pronipote di Pio VI.
A questo periodo risale la pubblicazione del Saggio di studio del ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Francesco Iacopo (fra' Ambrogio)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 23 luglio 1477, settimo figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli. La sua collaborazione con la [...] del D. sembra ad es. un S. Giuseppe oggi a Baltimora (Walters Art Gallery), collegabile con realizzare con la collaborazione di Marco Giovanni per l'altar maggiore del S. Francesco di Macerata. Ma dopo che il D. ebbe ricevuto un primo pagamento ...
Leggi Tutto
LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] S. Martino dei Trezzeni. Da un madrigale del poeta lodigiano Francesco Medici, affiliato della locale Accademia degli Improvvisi (Lodi, Biblioteca Risposta alli quesiti istorici fatti dal signor Giuseppe Ripamonti intorno alle cose della città di ...
Leggi Tutto
BONVICINO
Ugolino Nicolini
Frate dell'Ordine militare dei templari, l'inizio della sua attività come persona di fiducia di Gregorio IX è collegato probabilmente con la sua origine perugina o assisana [...] , n. 17448; M. Faloci Pulignani, L'Odeporico dell'abbate don Giuseppe Di Costanzo, in Arch. stor. per le Marche e per l' Castello 1959, pp. 236 s.; A. Fortini, Nova vita di san Francesco, III, Assisi 1959, p. 167; U. Nicolini, Nuove testimonianze su ...
Leggi Tutto
POGGIO
Francesco Salvestrini
(Podo), santo. – Nacque all’epoca di Ugo d’Arles re d’Italia (926-947).
L’erudizione storica toscana del Cinquecento (Vincenzo Borghini, Silvano Razzi) e del Settecento [...] come proveniente dalla località di Comella o Colmella presso Pavia, e di famiglia aristocratica (marchese o duca), sebbene Giuseppe Richa propendesse per un’origine toscana. Forse in virtù di contatti con il marchese Ugo di Tuscia (ca. 953 ...
Leggi Tutto
GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] influenti della Curia, primo fra tutti il cardinale Giuseppe Garampi, spinsero la congregazione dei Riti a ritornare stampa del G.: Risposta… al memoriale presentato da don Francesco Bartolucci arciprete di S. Giustina… (Roma 1762); Sinodi riminesi ...
Leggi Tutto
BENZI, Bernardino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia, da nobile famiglia originaria del Piemonte, il 16 luglio 1688. Prese l'abito della Compagnia di Gesù il 1° giugno 1705 nel noviziato di S. Ignazio [...] il 28 febbr. 1768. Fra le opere a lui attribuite vi è anche la Vita del padre Francesco Tamariz scritta in lingua spagnola dal padre Francesco di Azevedo, tradotta dallo spagnolo e pubblicata a Venezia nel 1730.
Fonti e Bibl.:Monumenti veneti intorno ...
Leggi Tutto
PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] che avrebbe portato sul trono di Pietro Clemente XI (Giovanni Francesco Albani). Fu questa la svolta della sua carriera. Il pontefice tra borbonici e asburgici; il contrasto con l’imperatore Giuseppe I, ostile al Papato, che invase lo Stato della ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] importanti patrioti, quali Enrico Tazzoli, Luigi Martini, Giuseppe Pezzarossa: un contatto quotidiano che alimentò in lui convinti amici studiosi di scienze naturali (quali Vincenzo Giacometti e Francesco Masè). Fu solo nel 1867 che compì le prime ...
Leggi Tutto
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...