PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] direttore dell’Istituto orientale di Napoli di cui era presidente Francesco D’Ovidio, suo compagno di studi a Pisa. L anche la commemorazione Per il primo centenario della nascita di Giuseppe Verdi (Torino 1913).
Circondato dalla famiglia, Pizzi morì ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] infatti l'unica fonte diretta relativa ai solenni festeggiamenti svoltisi per celebrare il battesimo di Leonora, la primogenita di Francesco de' Medici e di Giovanna d'Austria. È scritta in forma di lettera indirizzata a Tommaso Buondelmonti e il ...
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GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...] famiglia Gandellini) nacque nel 1700 a Siena da Francesco Gori e da Caterina Maddali. Appassionato collezionista di scagliarsi in più luoghi dell'epistolario contro il tipografo Giuseppe Pazzini Carli, definito fra l'altro "bindolaccio", bugiardo ...
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ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] tra essi che vivevano o erano di passaggio a Milano: a Francesco Filelfo, al quale fornì tra l'altro il danaro per effettuare , il notevole profilo, di G. M.... i (Giuseppe Montani?) nella Biografia universale antica e moderna, traduzione italiana ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] ogni evento all'esemplificazione di un monito morale. La nuova attività teatrale non escludeva quella narrativa. Pubblicò S. Francesco d'Assisi (Torino 1926), prima opera di un edificante ciclo di biografie romanzate: S. Luigi Gonzaga (ibid. 1926 ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] religiosa, d ai due fratelli minori, Carlo Giuseppe e Francesco Antonio. Nel 1748, ordinato sacerdote, insegnò grammatica ed umanità ad Albenga, per assumere pochi anni dopo l'insegnamento di retorica presso gli scolopi di Savona e di Genova. Tornato ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] novembre 1813 aprì l'anno scolastico leggendo un Elogio di Giuseppe Parini, poi pubblicato per i tipi di G. Bernardoni, Ottocento, Milano 2001, ad nomen; C. Chiancone, I viaggi di Francesco Petrarca di A. L. (1820). Fra erudizione e romanzo, tesi di ...
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CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] tempo alla corte di Urbino in qualità di gentiluomo del duca Francesco Maria II (Maffei, p. 16). Dovette tornare in patria 1615. Ne ebbe due figlie, Vittoria e Barbara, e due figli: Giuseppe (nato nel 1607 e premorto al padre) e Livio, nato nel 1615 ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] ultimi l'avevano chiamato alla corte di Roma. Tuttavia, dopo la morte del Manso (1645), finì per accettare l'ospitalità di Francesco Caracciolo, principe di Avellino, che lo tenne con sé, sembra per un decennio, con lo stipendio di 25 ducati al mese ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] umanisti italiani prima della partenza per il Portogallo (Giovanni Tortelli, Antonio Beccadelli detto il Panormita, Leonardo Bruni, Francesco Filelfo, Bartolomeo Sacchi detto il Platina, Aurelio Brandolini, Antonello Petrucci), o i riferimenti a essi ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...