GIOVA (Jova), Giuseppe
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca il 28 ott. 1506 da Nicolao e Apollonia di Nicolao Martini.
La sua famiglia apparteneva sin dal XIV secolo al patriziato lucchese e possedeva un [...] , I, Bologna 1739, pp. 96 s.; C. Lucchesini, Della storia letteraria del Ducato lucchese, Lucca 1825, pp. 173 s.; A. Virgili, Francesco Berni, Firenze 1881, p. 443; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, V, Bologna 1930, pp. 466 s.; A. Pascal ...
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DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] , come quelli che si incontrano, ad esempio, nella Raccolta di rime in applauso alle gloriosissime nozze del serenissimo Francesco principe di Modena colla serenissima Carlotta Aglae figlia di Sua Altezza Reale il duca di Orléans (Modena 1720), tra ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] e ricca famiglia, da cui ebbe due figli, Giuseppe e Paolo, che lasciarono ricordo come scrittori e uomini Tommaso Sandi, Brescia 1772; Orazione funebre ne' funerali di S. E. Francesco Grimani, Brescia 1774; Elogio del cardinale A. M. Querini, in ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] Andrea Caracciolo, da Emanuele Carafa a Geronimo della Corte a Giuseppe Donzelli; e il Redi diviene il sapiente per antonomasia: Napoli nel vico Severini, di fronte alla casa di Francesco e Carlo Garofalo, celebri collezionisti di antichità. Era ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] dedicandosi anche, per proprio conto, a ricerche di storia letteraria municipale. Decise quindi di darsi alla vita religiosa entrando nell'Ordine domenicano. Dopo aver compiuto il triennio di filosofia ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] in versi e in prosa dei Racconti provenzali (Lanciano) di Giuseppe Roumaniho, un'altra grande voce del felibrismo. Nel 1918 appaiono e poesia di s. Francesco, Firenze 1926; G. Parenti,primo generale dell'Ordine francescano, Borgo San Lorenzo 1927; ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] i salotti intellettuali campani (frequentò, tra gli altri, Giuseppe Regaldi, Giannina Milli, Giuseppina Guacci Nobile), tra alla definizione di semplice «poeta del villaggio» coniata da Francesco De Sanctis ed ereditata da una parte non esigua della ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] molti eruditi italiani dell'epoca. Girolamo Tartarotti, Francesco Vigilio Barbacovi, Angelo Fumagalli; Carlo Firmian, è anche la sua corrispondenza del periodo 1763-1767 con Giuseppe Baretti, in questo periodo da poco ritornato dal suo decennale ...
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CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] in occasione delle nozze di Maria Teresa Ginori con Francesco Marucelli (della famiglia "nella di cui clientela, e 1774 la Gazzetta universale, poi ceduta allo stampatore Anton Giuseppe Pagani. Ma, soprattutto, dai torchi della Stamperia granducale ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] Reggio dal Torregiani. Nel 1842 messo dal padre al seguito dell'arciduca Massimiliano di Austria-Este, fratello del duca Francesco IV, trascorse otto mesi nel palazzo di quello a Vienna e nel castello di Ebensweyer.
La convivenza con tale personaggio ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...