SANGALLO, Giuliano e Antonio Giamberti, detti da
Gustavo GIOVANNONI
Architetti fiorentini; Giuliano nacque forse nel 1445, morì a Firenze nel 1516; Antonio - detto il Vecchio - suo fratello, nacque [...] il 1452 e distingue il nostro da un altro Giuliano di Francesco che lavorava in Roma come capomastro muratore nel 1469-1470. Anche Quattrocento in Firenze, l'atrio della sagrestia di Santo Spirito (insieme col Cronaca), forse la casa degli Alberti, ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] per la bocca gli entrasse nel cuore; gli mancarono gli spiriti vitali, ché quel terribile ardore gli aveva schiantato e incurvato da poco sacerdote quando, il 2 dicembre 1552, mori S. Francesco Saverio (v.). Le notizie di questo apostolo e delle sue ...
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Nato ad Arezzo nel 1492, di umili ma non ignobili natali, lasciò adolescente la città nativa per Perugia, ove s'avviò, pare, alla pittura, mentre si dirozzava l'animo nell'amore della poesia, senza per [...] donavano: primi, con un lungo codazzo di donatori illustri e oscuri, Francesco I, Clemente VII, Carlo V e Cosimo de' Medici. Non solo , perché il genere meglio si confà al suo spirito negativo, nel tentativo burlesco dell'Orlandino (questo ristampato ...
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TELESIO, Bernardino
Guido Calogero
Naturalista e filosofo, nato a Cosenza nel 1509, ivi morto ai primi d'ottobre del 1588. Primogenito di sette figli (un fratello, Valerio, fu barone di Castelfranco [...] da un lato (secondo un'osservazione acuta, ma parziale, di Francesco Bacone, che lo ebbe molto in pregio) quel binomio del caldo fisiologico e lo spirituale, derivando da un lato lo "spirito" dal principio del caldo e dall'altro deducendo ogni ...
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Fu uno dei fuorusciti italiani aderenti alla Riforma. Nacque a Trento, di famiglia originaria della Val di Sole, secondo alcuni il 7 settembre 1492; il Ruffini Avondo sostiene invece, con buone ragioni, [...] alle idee della Riforma e contrasse amicizia col romano Francesco Betti, familiare del marchese di Pescara; il opera dell'A. fece gran chiasso, ma, ad eccezione di qualche spirito liberale quale Ramus, non trovò eco tra i suoi contemporanei.
Dopo ...
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Matematico e idraulico del sec. XVI. Non si ha notizia sicura della data né del luogo di nascita, né di morte; egli stesso si dichiara "da Bologna". I Bombelli, infatti, appartenevano alla nobiltà del [...] si era ritirato nella villa della Rufina insieme con messer Francesco Maria Salando (lettore ad artem scribendi, cioè di calligrafia , era prima d'allora sempre stata informata da puro spirito geometrico. I principali pregi dell'opera (che ebbe in ...
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Musicista, nato a Roma verso il 1550, morto a Firenze il 10 dicembre 1618.
A Roma fu iniziato alla musica dal fiorentino Scipione della Palla, cantore celebre quanto oscuro compositore, il quale lo addestrò [...] maschere d'Amazzoni, allestita nel 1579 in occasione delle nozze di Francesco I de' Medici con Bianca Cappello, il C. lavora un canto che nel ricevimento di Cristina di Lorena in S. Spirito egli intonò sulle parole "O benedetto giorno..." ad una voce ...
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Nato a Trebisonda probabilmente nel 1403 (secondo altri nel 1389 o 1395) in modesta condizione, fu affidato alle cure del metropolita Dositeo, dal quale dopo la sua abdicazione fu condotto a Costantinopoli, [...] 1422, avendo per maestro Giorgio Crisococce e per condiscepolo Francesco Filelfo. Il 30 gennaio 1423 si fece monaco mutando in una serie di trattati, come sulla processione dello Spirito Santo e sulla formula della consacrazione. Nella curia romana ...
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LIPPI, Filippino
Anna Maria Ciaranfi
Pittore, figlio di Filippo Lippi e di Lucrezia Buti, nato probabilmente a Prato verso il 1457, morto a Firenze il 18 aprile 1504. Seguì a Spoleto il padre (1467-69), [...] questo tempo è la delicata pala per Tanai de' Nerli in S. Spirito a Firenze, con ricordi di Fra Filippo e di Sandro Botticelli. Un del duomo di Firenze. Nel 1492 dipinse un S. Francesco, ora alla Galleria nazionale di Londra. Nel 1495 cominciò una ...
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Nacque da Oddo Fortebracci, di nobile famiglia perugina, probabilmente nel castello di Montone, il 1° luglio 1368. Fanciullo, vide il padre esiliato e spogliato dei beni. Fece le prime armi alla scuola [...] le ossa fossero, con solenni onoranze, tumulate nella chiesa di S. Francesco dei Minori conventuali, a Perugia.
Lo stato di B. si a cura di R. Valentini, Bologna 1929; L. Gualtieri (detto Spirito), L'altro Marte, Vicenza 1489; E. S. Piccolomini, De ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...