MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] ancora che un abbozzo. Così si spiega il ridestarsi dello spirito di autonomia comunale e signorile dopo la sua morte e XVI, p. 49; s. 4ª, studi di: A. Colombo, L'ingresso di Francesco Sforza a Milano e l'inizio di un nuovo principato, III, p. 297; IV ...
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MUSIL, Robert
P. Ch.
Scrittore austriaco, nato a Klagenfurt il 6 novembre 1880, morto a Ginevra il 15 aprile 1942. Figlio d'un alto funzionario austriaco, cresciuto in un ambiente di densa e raffinata [...] vogliono organizzare una solenne celebrazione del giubileo di Francesco Giuseppe. Questo lo sfondo di un intreccio generale e organica. Le esperienze più sottili e complesse dello spirito moderno, dalla psicologia alla scienza all'arte (Freud, Proust ...
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RUSSO, Luigi (App. I, p. 985)
Arnaldo Bocelli
Critico letterario, morto a Marina di Pietrasanta (Lucca) il 14 agosto 1961. Dopo la Liberazione fu direttore (fino al 1948) della Scuola normale superiore [...] storia della cultura e nella "generale storia dello spirito umano"; e quella, appunto, di codesta De Sanctis (ma della quale è apparso solo il primo volume: Da Francesco d'Assisi a Girolamo Savonarola, Firenze 1957; cfr. però il Compendio ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] uomini e di fatti in cui non penetra la forza dello spirito regolatore» (ivi, p. 217), persegue un preciso intento il 6 febbraio. Un dramma in famiglia. Romanzo contemporaneo, Per Francesco Sanvito, Milano 1862.
G. Berchet, Lettera semiseria, a cura ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Carmagnola.
La vicenda era in Sismondi: il condottiero Francesco Bussone detto il Carmagnola, assoldato dai Veneziani, batte «che basti a levar su dal fango una nazione invilita e spirarle ardimento» (M. e Leopardi, pp. 347 s.). Goethe, entusiasta ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] che devono essere fedeli non alla lettera, ma allo spirito dell'originale, per poterne mettere in luce i meriti e una cantata L'Adria consolata nel 1803, in esaltazione di Francesco II. In realtà, amante della tranquillità e dell'ordine sociale, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e di Elettra; nello stesso periodo del 1901 scrisse Francesca da Rimini; nell'estate del 1902 partorì altre liriche con la campagna interventista, era stato quello di muovere lo spirito pubblico e poi la piazza, per costringere l'asse moderato ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 1896; Letture del Risorgimento italiano, 2 voll., Bologna 1896-1897; Le prime vittime di Francesco IV Duca di Modena Notizie di A. Panizzi, Roma 1897; Degli spiriti e delle forme nella poesia di G. Leopardi, Bologna 1898; Le Rime di F. Petrarca ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] bien beau), «se ho detto mia maniera di pensare» (1847, a Francesco V; senza l’articolo davanti al possessivo), «vado parlarne un momento» cronista mette in mostra la propria verve, con battute di spirito e giochi di parole. In un numero della «Plebe» ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] senese, e, per tutte, l'editio princeps pubblicata da Francesco Rosso da Valenza a Ferrara nel 1534.Composte tutte in un gli spettacoli capaci ad un tempo di rallegrare gli occhi e lo spirito e di appagare le esigenze non volgari di un pubblico colto ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...