Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] genovesi del 1746-47. «Gli Annali sono, dai tempi del Guicciardini, il primo grande tentativo di una storia d’Italia, che servirà etica, Muratori compì stendendo per il principe ereditario estense Francesco (III) nel 1713-1714 i Rudimenti di filosofia ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] sono o di mano del D. o del copista Francesco Baroncini. Nell'epistola dedicatoria il D. spiega la la vita culturale del suo tempo, Bologna 1969, pp. 31-47;Id., Machiavelli e Guicciardini, Torino 1970, pp. 175, 178s., 182, 185 s., 192; C. Trinkaus, ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] del pensiero politico, con Machiavelli e Guicciardini, giusnaturalismo e contrattualismo, la critica del quarantaquattro destinatari per novantanove lettere (tra essi Benedetto XIV, Francesco Stefano di Lorena, Muratori, Maria Teresa d'Austria, ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] un nuovo e più profondo accordo tra Clemente VII e Francesco I. Il papa fece perciò scrivere il 14 febbr. Kardinals Matth. Schiner, n.s., sez. III, tt. V-VI, ad Indicem;F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, III, p. 396 ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] dire, la lettura delle quattro pagine che all'episodio dedica il Guicciardini nella Storia d'Italia,e aveva disegnato i luoghi dell'azione romanzesca è la seconda interpretazione, che ebbe in Francesco De Sanctis il più vigoroso sostenitore e verso ...
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armi
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
La questione delle a. è fondamentale negli scritti di M. e la presenza del lemma è imponente, soprattutto se si aggiungono a arme e armi i verbi armare [...] altri che si riposi in su simile oppinioni» (M. a Francesco Vettori, 10 ag. 1513). M. pensa in effetti che des citoyens: la question des “armi proprie” chez Machiavel et Guicciardini, in Les Guerres d’Italie: histoire, pratiques, représentations, éd ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] , diretta da G. Bàrberi Squarotti, Torino, UTET, 2 voll., vol 1°.
Bruni, Francesco (2003), La città divisa. Le parti e il bene comune da Dante a Guicciardini, Bologna, il Mulino.
D’Aguanno, Daniele (2006), Il Nuovo Testamento tradotto da Massimo ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] S. Antonio e il miracolo della mula (Cortona, S. Francesco); 1598, Uccisione di s. Pietro martire (S. Maria Novella , San Miniato 1913. Per la corrispondenza del C. vedi P. Guicciardini-E. Dori, Le antiche case ed il palazzo deiGuicciardini in Firenze ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] Rieti.
Quando, nell'ottobre 1515, dopo la vittoria di Melegnano, Francesco I si abboccò a Bologna con Leone X, il C. . st. per le prov. napol., XXXIII (1908), pp. 701-15; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, III, V, ad ...
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Ritratto delle cose della Magna e altri scritti sulla Germania
Raffaele Ruggiero
«Nella Magna non si è fatta conclusione veruna», recitano alcune righe (poi cassate) di una lettera dei Dieci indirizzata, [...] questo potrebbe essere il più realistico consuntivo della legazione di Francesco Vettori, accompagnato da M., presso la corte imperiale di i due inviati fiorentini Gianvittorio Soderini e Piero Guicciardini che, nell’ottobre 1509, si trovarono a ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...