BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] l'esercito pontificio, al comando del duca di Urbino Francesco Maria Della Rovere, si rivolse contro Bologna. Il B Grassi bolognese,a cura di L. Frati, s.l. né d., passim;F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, II, pp. 17 ...
Leggi Tutto
MEDICI, Maddalena
Irene Fosi
de’. – Nacque a Firenze il 25 luglio 1473, figlia secondogenita di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Prediletta dalla madre – «quella fanciulla ch’era un occhio [...] della M. con il figlio del papa, Francesco, detto Franceschetto, Cibo.
Nel gennaio 1487 , Istorie fiorentine, a cura di F. Gaeta, Milano 1962, pp. 568, 574; F. Guicciardini, Storia d’Italia, a cura di S. Seidel Menchi, II, Torino 1971, p. 869; ...
Leggi Tutto
La sentenza è un enunciato in forma concisa, il cui contenuto ha un valore generale che non necessita di passaggi probatori. La sentenza appartiene al dominio delle figure retoriche di pensiero (➔ retorica), [...] letterario fin dall’antichità: da Marco Aurelio ai Ricordi di ➔ F. Guicciardini, alle Maximes di F. de La Rochefoucauld, fino a J.W
Vitale, Maurizio (1996), La lingua del Canzoniere (Rerum vulgarium fragmenta) di Francesco Petrarca, Padova, Antenore. ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] di Luigi Guicciardini, la conferma dell'incarico (cfr. una lettera dell'A. del 3 sett. 1435 al Guicciardini, pubblicata 270; M. Messina, Francesco Accolti d'Arezzo, in Rinascimento, I (1950), pp. 293-315; Id., Le rime di Francesco Accolti d'Arezzo, ...
Leggi Tutto
Gli arcaismi sono forme o parole avvertite come desuete sul piano sincronico della lingua d’uso, ma non, per es., nell’ambito di particolari tradizioni e generi. Il ricorso a parole del passato è un ingrediente [...] (Tesi 2005: 16-23).
La stessa linea classicheggiante della prosa cinquecentesca più ricercata (➔ Castiglione, Baldassarre; ➔ Guicciardini, Francesco; Casa, ecc.), pur continuando a rappresentare un modello fino alla prima metà dell’Ottocento, non ...
Leggi Tutto
economia
Domenico Taranto
Sebbene il ritratto che Leon Battista Alberti fece degli abitanti di Firenze fosse assai realistico, con quel sottolineare la loro propensione al guadagno e al «congregare [...] , la vittoria starà dalla parte di Italia (M. a Francesco Vettori, 10 dic. 1514).
Nel Principe si raccomandava di alcun criterio moralistico. Nel discorso che il gonfaloniere Luigi Guicciardini rivolge ai Ciompi, appare tutta l’importanza delle ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] l'A., cedendo alle promesse fattegli da Francesco I attraverso il nobile napoletano Filippo Coppola si estinse con lui. L'A. morì il 26 ott. 1550.
Fonti e Bibl.: F. Guicciardini, La Storia d'Italia,a cura di C. Panigada, Bari 1929,II,pp. 21,27,143; ...
Leggi Tutto
Ercole, Francesco
Carlo Altini
Nato a La Spezia nel 1884, si laureò in giurisprudenza nel 1907 all’Università di Parma e insegnò storia del diritto italiano nelle università di Urbino (1912-14), Sassari [...] sulla rivista «Politica» diretta da Alfredo Rocco e Francesco Coppola – che E. mira all’appropriazione di M pp. 147-77; Storia del fascismo, 2 voll., Milano 1939; Guicciardini e la “ragion di Stato”, «Rivista internazionale di filosofia del diritto ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni (Gioviano)
Enrico Carrara
Dalla famiglia dei Pontani, cospicua in Cerreto - un borgo tra Norcia e Spoleto - Giovanni nacque il 7 maggio d'un anno, che le varie fonti fanno variare dal [...] valida gli fu forse la presentazione di un altro Pontano, Francesco, amico del Panormita allora grato e potente presso il Magnanimo "orando in nome del popolo di Napoli" come scrive il Guicciardini che lo riprende non dell'atto in sé, ma del tono ...
Leggi Tutto
MEDICI, Cosimo de', detto il Vecchio
Giovanni Battista Picotti
Nacque in Firenze, nel 1389, il giorno di San Cosimo, 27 settembre, da Giovanni di Bicci de' Medici. Cosimo attese col padre alla mercatura; [...] Venezia e a Ferrara presso il papa, nel 1438; ma Francesco Sforza comandava al suo oratore di dire ai signori di Firenze di avere assicurato "la libertà di Firenze e di tutta Italia" (Guicciardini, p. 9), di avere dato alla città la pace, di cui ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...