TIEPOLO, Paolo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 22 maggio 1523, figlio primogenito del patrizio Stefano Tiepolo (che fu procuratore di S. Marco) e di Cecilia Priuli.
Ebbe quattro fratelli: Benetto [...] eletto ambasciatore straordinario a Mantova per le nozze del duca Francesco III Gonzaga con Caterina d’Austria. La successiva elezione ad ed eretici), essa anticipò molti giudizi poi accolti dagli altri ambasciatori veneti. Tiepolo segnalò i ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] la gratitudine dei rifugiati verso la nazione francese che li aveva accolti. Nel 1801 G. Sauli e L. Lamberti fecero stampare presso l'editore parigino Didot i Versi estemporanei di Francesco Gianni colla traduzione improvvisa di F. G., declamati in ...
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SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] figlia di Krzysztof Morsztyn, il nobile che da anni lo aveva accolto sotto la sua protezione. Elisabeth morì nel settembre dell’anno alla luce la figlia Agnese. La scomparsa del granduca Francesco I de’ Medici nell’ottobre del 1587 portò come ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] di Reggio, i suoi resti furono traslati da Lugano e accolti nel famedio del cimitero cittadino.
Fonti e Bibl.: Nel corso il conte G. G. e Prospero Pirondi sfuggirono alla mannaia di Francesco IV?, estr. da Il Pescatore reggiano, Reggio Emilia 1953; Id ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] legge, per scorgere «l’adattabilità dei principî in essa accolti ai fenomeni nuovi della vita». L’‘unione’ non era Italiana, 25° vol., Roma 1981, ad vocem.
N. Irti, Francesco Filomusi Guelfi e la crisi della scuola esegetica in Italia (1979), in ...
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PUSTERLA, Pietro
Nadia Covini
PUSTERLA, Pietro. – Nacque nel 1414 a Milano da Giovanni Pusterla di Tradate e da Caterina Pusterla, figlia del legum doctor Pietro; era dunque l’erede di due distinti [...] Roma, a Napoli, alla corte di Ferrara e soprattutto presso Francesco Sforza per condurre vari negoziati. Con Sforza ebbe occasione di 122).
In realtà, la missione fu nel complesso accolta freddamente: il Valois imputava allo Sforza le segrete imprese ...
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SPINOLA, Andrea
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova da Francesco (quondam Giovanni) e da Maria Grimaldi Cavalleroni (quondam Giovanni Battista), forse nel 1562. Fu verosimilmente il più giovane tra [...] chiaroscuri (una corte ove i genovesi erano bene accolti, d’altra parte teatro dei 'maneggi' di nella Genova del Seicento negli scritti di A. S. e Gio. Francesco Spinola, in Annali online della didattica e della formazione docente, 2013, ...
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MARGHERITA d'Angio Durazzo, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
MARGHERITA d’Angiò Durazzo, regina di Sicilia. – Figlia ultimogenita di Carlo d’Angiò Durazzo e di Maria d’Angiò, sorella della regina [...] città, specialmente di Gaeta, e diversi cittadini furono accolti nel Consiglio della reggente e a essi fu accordato Ladislao le fece innalzare nel 1412-14 da Antonio Baboccio in S. Francesco a Salerno un grandioso sepolcro, ora nel duomo.
Fonti e Bibl ...
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MORANI, Aurelio
Giuseppe Crimi
MORANI, Aurelio (Eurialo da Ascoli). – Nacque ad Ascoli in data ignota, collocata da Fabiani (1959, II, p. 11) tra il 1485 e il 1490 sulla scorta di un rogito del notaio [...] 1533 risale forse una missione di Morani presso Benedetto Accolti, legato della Marca di Ancona, il cui governo dopo va collocata la morte.
A brevissima distanza Anton Francesco Doni contribuì a consolidarne la fama letteraria, includendolo nella ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] e la Ciarla, dopo un mese di vita e sette numeri ben accolti dal pubblico, sospendeva il 23 apr. 1859 le uscite, mentre tedesca, ripubblicandolo l'anno dopo a Roma, un Francesco Crispi che, senza essere encomiastico, ne valutava molto positivamente ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....