DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] pescatori i quali, fingendo di vendere pesce, vengono ingenuamente accolti a bordo - cattura nelle acque di Goro un'"orca gli ha cagionato discapito, massime per la rissa havuta" con Francesco Querini (1605-1667) di Filippo, patrizio povero in fama ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] vantaggiose. Il 7 nov. 1525 era di nuovo a Roma, accolto calorosamente da Clemente VII. Il C. fu da allora un importante silenzio. Il C. fu presente anche all'incontro tra Enrico VIII e Francesco I, e in quell'occasione si diffuse la voce che i due re ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] di novembre del 1310 e al quale, ben accolti, fecero da scorta trattenendosi a lungo presso di lui Lodi 1776, pp. 90-95, 97; F. Cusani, I Fissiraga e la chiesa di S. Francesco in Lodi, Milano 1875; G. Agnelli, A. F. e il monastero di S. Chiara in ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] cardinale Giulio de' Medici, furono proprio da lui accolti con grande calore ed ospitati nella sua casa, nel l'8 giugno 1546. Aveva avuto cinque figli maschi: Piero, Lorenzo, Paolo, Francesco e Alvise, e due femmine, di cui una, Elena, gli era morta a ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] in "mutua unione et alleanza per 25 anni". Accolta dal duca con grandissimo compiacimento, l'alleanza fu resa ss., 15-16; Id., Sulla partenza degli oratori L. B. da Venezia e Francesco Diedo da Milano, in Nuovo archivio veneto, n.s., XIV (1907), 2, ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] da E. se è vero che, nel marzo 1507, lo raccomanderà al fratello Francesco, pur sapendo che tra i due non correvano buoni rapporti.
La conoscenza di E. con Bernardo Accolti risale al 1502: in una lettera di quell'anno il poeta parlava delle qualità ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] i due raggiunsero la corte il 21 dicembre, ma furono accolti in udienza a Fontainebleau solo l'8 gennaio, senza ricevere nell'immediato temute richieste da un Francesco I distrattamente conciliante. A questa ambasceria accennano alcuni storici coevi ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] Colonia il 23 dic. 1517 ed a quello del pistoiese Francesco Tinghi il 10 nov. 1519. Egli stesso vi conseguì CXVIII (1960), pp. 89, 104, 108, 117, 120, 253; B. Accolti: a Proposito di un riformato toscano del Cinquecento (Testi e documenti), a cura di ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] del sultano in aiuto dello Zápolya. Furono favorevolmente accolti da Alvise Gritti, il figlio bastardo del doge S. Uffizio veneziano, che il 28 genn. 1577 iniziò il processo a Francesco De Andreis e al suo copista. Alla fine di agosto gli imputati ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] ligio alle direttive ministeriali.
I suggerimenti del C. furono accolti solo in minima parte. Difatti il governo, sotto la 17 marzo veniva formato il primo governo costituzionale, presieduto da Francesco Cempini e poi da Cosimo Ridolfi: il C. fu ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....