MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] febbraio 1307 rientrarono in Bologna. Furono accolti con onore, ma non pare avessero di Castello, n. 19; 194, S. Luca di Castello, n. 23; Corporazioni religiose soppresse, S. Francesco, bb. 33/ 4165, nn. 4, 54; 39/4171, n. 58; 41/4173, nn. 20, ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] di Reggio, Pietro Accolti, nipote di Benedetto, e Gian Iacopo di Lusignano detto il cavalier Pelliccione. Vivevano tutti in casa del Manfredi, sembra a spese del C. che, secondo una voce riportata dall'oratore estense Francesco Priorato in una sua ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] settembre di quello stesso anno, insieme con il congiunto Francesco Borgia e altri fedelissimi del pontificato.
In questa promozione, il B. e i suoi compagni furono calorosamente accolti da Consalvo di Cordova, che probabilmente nutriva allora ...
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CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] C. e la sposa giunsero a Massa il 26 maggio del 1715, accolti con gran festa dallo stesso duca. Pochi mesi dopo quest'ultimo, dopo apr. 1741 Ercole Rinaldo d'Estè, figlio ed erede di Francesco III duca di Modena, e raggiunta la maggiore età, ottenne ...
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DE FORNARI, Gerolamo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV. Compiuti gli studi giuridici, venne chiamato a rivestire la carica di censore nel 1503 e nel 1514.
I documenti contemporanei [...] controllo francese, per presentare al governatore il decreto con cui Francesco I restituiva la città alla Repubblica di Genova e per sollecitarne l'esecuzione.
I due ambasciatori furono accolti con molta freddezza e, con la scusa che provenivano da ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] dei propri benefici economici, e per i figli di essere accolti a corte quali paggi degli infanti di Spagna. L'ennesimo , oltre a una femmina di nome Isabella, altri tre maschi, Francesco, Cristierno e Diego. Le sue spoglie, così come dettato nel ...
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PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] a Caprarola il 2 agosto 1587. Il 29 dicembre successivo, dopo essere stati ospiti a Urbino di Francesco Maria II della Rovere, gli sposi giunsero a Sassuolo accolti da feste e apparati che si protrassero fino agli inizi del nuovo anno. Nel 1590 Marco ...
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MACHIAVELLI, Alessandro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 14 genn. 1412 da Filippo di Lorenzo e da Gismonda (o Bonda) di Giuliano di Bartolo Gini.
Da questo matrimonio, contratto nel 1399, nacquero, [...] Simone Bonciani; Fioretta; Niccolò, che sposò nel 1469 Antonia di Francesco Dini, fu priore nel 1480 e nel 1493 e dei (1434-1494), Firenze 1971, p. 351; R. Black, Benedetto Accolti and the Florentine Renaissance, Cambridge 1985, pp. 173, 339; F. ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] e Adele). Una sua poesia in omaggio e lode del duca Francesco IV (1837); una cantica in terzine in forma di visione d delle province modenesi allo Stato sabaudo furono quindi da lui accolti con entusiasmo e senza riserve fu la sua adesione al nuovo ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] f. 83).
La missione del C., contemporanea a quella di Gian Francesco Aldobrandini a Madrid, fu breve: partito nell'ottobre 1594 da Roma, dei patrimonio di famiglia. Per i tipi di Vincenzo Accolti, il C. fece stampare a Roma nel 1587 Dichiaratione ...
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triagista
s. m. e f. Nelle strutture sanitarie di pronto soccorso e accettazione, chi attribuisce ai pazienti un codice di priorità d’intervento. ◆ Tempi di attesa migliorati e un nuovo rapporto tra gli infermieri e i pazienti, al Pronto soccorso,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....