MASACCIO (Tommaso di ser Giovanni di Mone detto M.)
Pietro Toesca
Pittore. Nacque a S. Giovanni Valdarno (Arezzo) il 21 dicembre 1401, morì a Roma nel 1428 o nel 1429. Si trova a Firenze nel 1422 iscritto [...] di M. e ne poté essere bene informato, a F. Albertini (1510), al Vasari, tutti li riconobbero opera di tre diversi pittori pur è di così semplice ponderazione da ricordare le Esequie di S. Francesco dipinte da Giotto in S. Croce. Lo studio e l'amore ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] francese, il più forte rinnovatore della tradizione monteverdiana: quel P. Francesco Cavalli che - non però senza cause contingenti - vide poco cembalisti italiani e di Mozart, con i suoi bassi albertini (v. alberti, domenico) e il suo esplicito ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] grande valore essi stessi, come Gerolamo Fracastoro e Francesco Rabelais, che studiò medicina a Montpellier e ivi Vidoni, Le scuole per anormali psichici, Genova 1928; A. Albertini e G. Corberi, Stato attuale ed indirizzo dell'assistenza medico- ...
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SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] canapi. Siamo al tempo del Cecca, del Genga, di Francesco di Giorgio Martini e la ricerca meccanica è in grande Donghi, Manuale dell'architetto, Torino 1930, II, IV; C. Albertini, Storia dell'illuminazione dei teatri, in Sincronizzando; F. Gasbarra, ...
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MOZART, Wolfgang Amadeus
Guido Pannain
Compositore, nato a Salisburgo il 27 gennaio 1756, morto il 6 dicembre 1791 a Vienna. Il padre Johann Georg Leopold, anch'egli musicista, a parte la sua produzione [...] luglio 1791 dava alla luce il secondo figlio di M., Francesco Saverio Volfango. Nello stesso mese M. iniziava la composizione del de Curzon, Lettres de W. A. M. (Parigi 1928); A. Albertini, M. (Torino 1926); B. Ziliotto, M. (Milano 1926).
Del ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] e il 13-14 sett. 1515 ebbe luogo la grande vittoria di Francesco I a Melegnano, che L. e Cardona appresero a Piacenza.
Di N. Machiavelli, Firenze 1969, ad ind.; R. von Albertini, Firenze dalla Repubblica al principato. Storia e coscienza politica, ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] a Roma (per i tipi di A. Blado), con dedica a Francesco Nasi, uno dei capi della rivolta antimedicea.
La Republica de' Vinitiani, N. Rubinstein, London 1968, pp. 463-500; R. von Albertini, Firenze dalla Repubblica al principato, Torino 1970, pp. 145- ...
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MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] fu avvelenato il 5 agosto dal suo siniscalco Giovanni Andrea de’ Franceschi originario di Borgo San Sepolcro.
Il M. morì a Itri 1940, vol. 1°, pp. 137-178; R. von Albertini, Firenze dalla Repubblica al Principato. Storia e coscienza politica, Torino ...
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GUICCIARDINI, Luigi
MM. Doni
Figlio primogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze il 5 luglio 1478. Oltre al G., la numerosa prole di Piero comprendeva altri [...] Guicciardini delle azioni della vita loro (ibid., cc. 1-7r) e in quello Di Francesco Capponi e Piero Vettori disputanti del governo di Firenze (ed. von Albertini, pp. 428-435) il G. intende rappresentare il dibattito interno al gruppo dei sostenitori ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] di Castello, dei Frari, di S. Maria Formosa, di S. Francesco della Vigna, dei SS. Giovanni e Paolo(71). Ma ad essere colpiti lettera di Ugo Ojetti a Luigi Albertini del 24 agosto 1914, pubblicata in Luigi Albertini, Epistolario 1911-1926, I, Dalla ...
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migliore pratica
loc. s.le f. Procedura più efficace, consolidata e opportuna: la scelta della prestazione che presenta le migliori caratteristiche operative e i migliori indicatori di qualità. ◆ Il Comune ospita il ministro del Welfare, Roberto...
antigraffiti
(anti-graffiti), agg. Che si propone di contrastare o rimuovere scritte e disegni su muri o beni di pubblica utilità. ◆ La guerra anti-graffiti continua a essere apertissima, con i fan delle le bombolette spray sempre attivissimi...