GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] luglio 1427 - presentata dai figli ed eredi del G., Francesco, Migliore, Manno, Simone e Malatesta - si sa che p. 37; XX (1785), pp. 147, 161, 167; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per ilComune di Firenze, a cura di C. Guasti, Firenze 1867-73, ad ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] nipote alcune località del Regno, già appartenenti a Francesco Mormile e a Tommaso Sanseverino, i quali a grandi imprese e ornato di molte virtù.
Fonti e Bibl.: Comm. di Rinaldo degli Albizzi, a cura di C. Guasti, II, Firenze 1869, pp. 211, 293, 388; ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] di quella magistratura, insieme con Luca degli Albizzi, per reprimere la recrudescenza della faida secolare ebbe il figlio Bartolomeo, nato nel 1495; la seconda nel 1500 con Francesca Bartolini, da cui ebbe Giovanni, nato nel 1503.
Fonti e Bibl.: ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] sua decisione di ritirarsi a vivere more uxorio con la sua giovane amante, la ventunenne Leonora degli Albizzi, suscitò perplessità nella corte. Da parte sua Francesco non nascose mai la sua insofferenza per la moglie e proseguì i suoi amori con la ...
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GHERARDI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 dic. 1390, nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, da Bartolomeo di Gherardo e da Simona di Vieri Scali. Il padre apparteneva a un'antica [...] nel 1455, è una lettera del 14 ag. 1454 di Francesco Caccini a Bartolomeo Cederni, nella quale si parlava dell'eventualità duca di Milano, e si accenna anche ai movimenti di Luca Albizzi e Piero Guicciardini.
Il G. fece trascrivere e fu in possesso ...
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BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] , VII, Torino 1869, passim; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il Comune di Firenze, a cura di C. Guasti 158, 298 s.; P. Egidi, Le croniche di Viterbo scritte da fr. Francesco d'Andrea, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXIV ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] occupa l’angolo tra via del Proconsolo e borgo degli Albizzi. Sebbene una tradizione datata abbia fatto risalire al padre Andrea . La casa dei Pazzi fu a fatica risparmiata dal saccheggio. Francesco de’ Pazzi, che per le gravi ferite a una gamba ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] stato presentato da due fiorentini - un Vespucci ed un Albizzi - che ricoprivano uffici nel dominio sforzesco. Tra i dell'E. fu infatti inumato nel sepolcro degli Estensi in S. Francesco.
L'E. non lasciava né famiglia né discendenti.
Fonti e Bibl ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] autonomamente al soldo di Firenze.
Per quell'occasione, Rinaldo degli Albizzi lo descrive in una lettera come "uomo da bene, e nella rotta che Niccolò Piccinino, al soldo di Francesco Sforza, inflisse al campo fiorentino posto all'assedio di ...
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FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] della Repubblica fra il 1387 e il 1394, e nel 1411; Francesco, che fu attivo tra la fine del sec. XIV e gli inizi di G. Aiazzi, Firenze 1840, p. 61; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il Comune di Firenze dal 1399 al 1433, a cura di C ...
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