LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] formativo e religioso di L. non risulta di rilievo. Francescano osservante laico, non acquisì mai gli ordini sacri, non accedendo quei mesi. Ci fu insomma una azione comune tra l'Alighieri e L., dovuta a sua volta a una comune appartenenza ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] assistito dal fido Perazzini; vide cosi la luce La Divina Commedia di Dante Alighieri, Parma 1795, voll. 3, in folio (130 esemplari numerati, 25 l'opera De' vicendevoli amori di messer Francesco Petrarca e della celebratissima donna Laura (Verona ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] diritto, entrambe del 1921).
Nel 1912, su consiglio di Francesco Saverio Nitti, abbandonò l’attività forense per l’insegnamento di meriti politici, del direttorio nazionale della Dante Alighieri e della Società filosofica italiana.
Sottoposto, ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] la moralità della vita portarono in questi anni il D. alla guida della massoneria italiana.
Affiliato alla loggia "Dante Alighieri" (costituita a Torino il 7 febbr. 1862), presto elevato agli alti gradi (forse per la probabile appartenenza a società ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] Firenze, come il D., appunto, e Dante Alighieri - che furono escluse dal provvedimento di amnistia varato sua città, dove morì nel 1323.
Ebbe almeno un figlio, di nome Francesco, che nel 1341 vendette la casa del padre al cronista Simone Della Tosa ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] 1309, per l'Inferno (glossa latina dei Documenti d'Amore di Francesco da Barberino); tra il 1309 e il 1313, per il Purgatorio contenenti il poema dantesco; ed insieme col capitolo di Iacopo Alighieri il capitolo di B. fu pubblicato per la prima volta ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] per Dante testimoniano Nacque al mondo un sole (Saggio sul poema di un'epoca) e Dante e San Francesco d'Assisi, editi a cura della Società Dante Alighieri, a Parigi, nel 1906: il primo non è altro che la conferenza introduttiva a un corso di letture ...
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PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] Di questo periodo è anche il ritratto di Dante Alighieri, donato alla Pinacoteca ambrosiana di Milano nel 1877 dai moderna), ma un tempo appartenuto al collezionista e imprenditore Francesco Ponti, e dell’allegoria della Scienza per una delle vele ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] circoscritto Saggio di una edizione della Comedia di Dante Alighieri secondo i migliori testi (Modena 1843).
Il 9 nei territori del Ducato di Modena provocando l’allontanamento di Francesco IV, che tuttavia fece ritorno dopo una settimana con l ...
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LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] secondo Miglio, 1975, p. 4, l'ambiente di Francesco di ser Nardo da Barberino) fu scelta in via s., 83, 113; A. Rossi, D. Benzi, il Biadaiolo amico degli Alighieri. Nella bottega di Jacopo del Casentino, in Id., Cinquanta lezioni di filologia italiana ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
autoaccusatorio
(auto-accusatorio), agg. Relativo a un’attribuzione di colpa da parte di chi è accusato di qualcosa. ◆ È sicuramente difficile discriminare tra le affermazioni autoaccusatorie e quelle eteroaccusatorie, visto che soprattutto...