FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] figlio di un Pietro; che fu correttore alla promissione del doge Francesco Dandolo nel 1329; che fu elettore del doge Andrea Dandolo nel non prima del 1370, immagina infatti che Dante Alighieri enumeri i poeti veneziani del suo tempo annoverando fra ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] triplicista, non esitò a dichiararsi fautore dell'italianità di Trento e Trieste e fu membro del consiglio centrale della Società Dante Alighieri. Non a caso fra i suoi ultimi atti politici vi furono il voto per la neutralità nel luglio 1914 e quello ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] pp. 507-518; F. Sanvitale, Il canto di una vita. Francesco Paolo Tosti, Torino 1996, pp. 78 s.; G. Gorgone, De , City and Nation in the Italian Unification. The National Festivals of Dante Alighieri, London 2011, pp. 25 s., 172 s.; M.M. Cappellini ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] casata, così come altri due medici e filosofi (Francesco Pelacani e un omonimo Antonio; cfr. G. Robolini, Notizie Il processo, negli atti del quale è menzionato anche Dante Alighieri, terminò con l’accusa di eresia rivolta dal papa a Matteo ...
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GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] Europeesche geest in kunst en letteren (Il nuovo spirito europeo nell'arte e nella letteratura, Arnhem 1920); la monografia D. Alighieri (1921); e le prolusioni G. Carducci italico vate (Amsterdam 1925) e Scorci di vita ed arte nel Duecento italiano ...
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FALCINI, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 10 maggio 1804, da Gaetano, stipettaio, e Giustina Giorgi. Secondo il necrologio in Atti del Collegio (1889, p. 118), dopo "rudimentale [...] a Venezia in occasione dei funerali dell'imperatore Francesco I, che puntualmente inviava all'accademia onde comprovare tavv. I s., ibid., VI [1883], 11), il teatro Dante Alighieri nella natia Campi Bisenzio e la base del monumento ad Eleonora d' ...
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FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] , Lambertuccio; ebbe anche un figlio illegittimo, Francesco, mentre la figlia Lisa, ricordata dall'Angeloni . Lacaita, I, Firenze 1887, pp. 273 s.; La Commedia di Dante Alighieri col commento inedito di Stefano Talice da Ricaldone, a cura di V. Promis ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] senso. Solamente il 5 dic. 1741 il B. ottenne dal Francesco I di Lorena l'ambitissima nomina; ma l'ancor tenace di maggiore impegno avviate dal B., quella delle Prose di Dante Alighieri e di messer Giovanni Boccacci, uscita a Firenze nel 1723, ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] del tempo a Trani, presso il maggiore dei suoi fratelli, Francesco, per approfondire lo studio delle lingue antiche e moderne.
Il Gesù Cristo (Napoli 1864), un Discorso del Convito di Dante Alighieri, in Dante e il suo secolo (Firenze 1865), una ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] discorso", che il C. attribuisce al suo antico maestro Francesco Piccolomini, in cui Venezia, "mista di Aristocratia, e estemporanca, tipica del Seicento. L'amore per l'Alighieri èriscontrabile altresì nelle frequenti citazioni che rincalzano, come ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
autoaccusatorio
(auto-accusatorio), agg. Relativo a un’attribuzione di colpa da parte di chi è accusato di qualcosa. ◆ È sicuramente difficile discriminare tra le affermazioni autoaccusatorie e quelle eteroaccusatorie, visto che soprattutto...