CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] intervenire l’ambasciatore di Francia a Roma Francesco di Noailles, ebbero molto successo. Il papi, XIII, Roma 1931, pp. 629-631, 638, 879, 934, 999; G. Abetti, Amici e nemici di Galileo, Milano 1945, pp. 165-194; L. Geymonat, G. Galilei, Torino 1957 ...
Leggi Tutto
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele da Volterra
Vittoria Romani
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele (Daniello, Nello) da Volterra. – Nacque a Volterra da Antonio Ricciarelli nel 1509, come si ricava [...] cardinale Rodolfo Pio da Carpi, di contro a quella di Francesco Salviati, favorita da Vasari e dal cardinale Alessandro Farnese. , VIII (2001-2002), pp. 109-118; Daniele da Volterra amico di Michelangelo (catal.), a cura di V. Romani, Firenze 2003 ...
Leggi Tutto
Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] bembiano -: in una del marzo del 1506, chiede all'amico di intervenire presso il vicentino G. G. Trissino per avere alla divisione del patrimonio lasciato da Gabriele Da Porto al figlio Francesco e ai due nipoti orfani di Bernardino. Da quell'anno il ...
Leggi Tutto
SADDUMENE, Bernardo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Pseudonimo di Andrea Bermudes (Belmudes, Belmundo, Belmures, Belmuro, Bermúdez), di cui è anagramma imperfetto. La grafia ‘Bermudes’, [...] Contadina ossia Scintilla e Don Tabarano, autunno 1728 (Hasse) nel Clitarco o sia Il più fedel tra gli amici di Francesco Silvani e Giovan Maria Guizzardi (Pietro Scarlatti), interpreti originari Celeste Resse e Corrado, poi rivisti come Don ...
Leggi Tutto
BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] militare non trovò colpe nell'Osservatore, ma che il gen. Revel ha voluto il sacrificio mio per far cosa grata al suo amico G. Bonomelli, e il gen. Revel impegnò anche influenze di corte per ottenere il mio sacrificio" (in G. De Rosa, G. Sacchetti ...
Leggi Tutto
CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] emergono solo poche notizie, come l'affermazione dell'oratore di Francesco Maria Della Rovere a Roma del 1531 che attribuiva a durante un suo soggiorno a Firenze, insieme con l'amico Marcantonio Flaminio, altra personaggio sospetto di eresia e seguace ...
Leggi Tutto
MUSSATO, Albertino
Marino Zabbia
MUSSATO, Albertino. – Nacque a Padova nel 1261, al tempo della vendemmia, come è annotato nel De celebratione sue diei nativitatis fienda vel non (l’opinione secondo [...] parte dell’opera dei membri del circolo padovano e dei loro amici delle altre città venete. Tra i più antichi testi conservati , Lettera inedita di A. M. a favore del maestro Francesco di Giunta di Tizzana, in Bullettino storico pisoiese, VIII (1960 ...
Leggi Tutto
ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] nella lettera dedicatoria delle sue Epistole in versi a Mme Du Boccage (28 dic. 1758).Il che non gli valse la benevolenza dell'amico gesuita; tutt'altro: ché questi non gli risparmiò i suoi strali neppure dopo la sua morte, nella VI e nella VII delle ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] particolarmente pp. 411-419; A. A. Strnad, Francesco Todeschini-Piccolomini. Politik und Mäzenatentum im Quattrocento, in di Brescia, Brescia 1982, pp. 135-138, 260; J. F. D'Amico, Renaissance Humanism in papal Rome, Baltimore-London 1983, p. 218; H. ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] già Maestro Thomosino ... nel restaurare et rassettar delle sue anticaglie". Èa questo punto forse che il D. divenne amico di Francesco Capriani da Volterra, l'architetto di Cesare Gonzaga a Guastalla, con cui in futuro avrebbe lavorato spesso: per ...
Leggi Tutto
famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...