CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] Vaticini di pace a 4 (P. Gini), Roma 1712; Amici pastorelli a 3, ibid. 1713; Cantata da recitarsi la notte . C. Problemi e prospettive, ibid., pp. 347-95; C. Gallico, "Santa Francesca Romana" di C., ibid., pp.415-30; H.-J. Schulze, Dok. zum Nachwirken ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] sul quale, ancorché deluso nell'aspettativa il Senato designasse l'amico Pizzamano (legato da affetto a questo il G. che, viene decisa la lega di Roma con l'Impero e Venezia contro Francesco I re di Francia. Dopo un illusorio accenno di ripresa il 20 ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] latina di H. Estienne), né per ottenere dagli amici fiorentini un incoraggiamento a tentare anche la strada di 1889-1890), pp. 427 ss.; G. Imbert, Il Bacco in Toscana di Francesco Redi e la poesia ditirambica, Città di Castello 1890, pp. 4 ss.; ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] Troilo Orsini è assassinato per strada a Parigi. Sono amici del C. - che, fra l'altro, scopre "qualche gentilhuomo" da lui frequentato "spiissima" del granduca - Antonio Capponi e Francesco Alemanni che Saracini è deciso far trucidare sì che i ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] rivoluzione vocale.
Svolta artistica
Il 1° ottobre 1948 Francesco Siciliani assunse a Firenze l’incarico di direttore artistico; (1978), pp. 7-28 (con interventi di R. Celletti - F. d’Amico - E. Gara - G. Gavazzeni - G. Gualerzi - L. Visconti); G ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] (Giolitti, 1992, p. 28).
Nel 1939, sposatosi con Elena d’Amico, con la quale avrebbe avuto le due figlie Anna e Rosa e il nuovo ministero e, malgrado le sollecitazioni di Nenni e Francesco De Martino, rifiutò di farne parte, collocandosi con ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] o almeno copia di esse, e neppure l'assegnazione di una pensione, cui pure riteneva di avere diritto.
Nel frattempo l'amico Martinelli trattava per suo conto un ingaggio con la corte di Giuseppe Emanuele di Portogallo; nel 1769 si strinse l'accordo ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] Le due regole della prospettiva pratica a definire l’artista senese allievo diretto di Francesco di Giorgio Martini, come appreso dal proprio padre Giulio, intimo amico dello stesso Peruzzi (Vignola, 1583, pp. 72, 82). Questa notizia è implicitamente ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] fino alle porte di Firenze, dove il 4 ottobre, giorno di s. Francesco, il lucchese fece correre "palii a cavagli, a uomini e a materia per l'icastica immagine del C., "el più propinquo amico" del Bavaro, che, assumendo la carica di vicario di ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] medesimo soggetto di Piero del Pollaiolo e di Francesco Botticini. L'Adorazione dei magi va senza dubbio Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, I, Leipzig 1905, p. 405 (s.v. Amico di Sandro); A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII,1, Milano 1911, p ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...