CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] . Tagore (1917); Tre Fioretti di Santo Francesco (1919); 2Romances viejos (1934; originale per a M.C.T., in Non eseguire Beethoven, Milano 1974, pp. 234-241; F. D'Amico, M.C.T., in Die Musik in Gesch. und Gegenwart, Suppl., XV, Kassel 1973, coll ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] de Vincent D., Torino 1839; T. Dandolo, Una colonia di amici, in Reminiscenze e fantasie, Schizzi letterari, Torino 1841, pp. 13242 tecnica, Milano 1957, ad Indicem; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi. La vicepresidenza della ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] cerchia dei Cavour, dov'era mantenuta viva la devozione a s. Francesco di Sales, il gran santo di famiglia. Per parte sua, il articolo sulla filosofia italiana (anonimo, ma scritto da un amico del Gioberti, il diplomatico inglese A. Craven) offrì ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] , come testimoniano sia le lettere scambiate con l’amico Luca Contile, incaricato di seguire la stampa della , che pubblicò il Discorso sopra il parere fatto dal Sig. Francesco Patricio (Ferrara 1585). L’equilibrata risposta di Patrizi giunse nel ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] 20. Sono brevissimi testi: un'epistola consolatoria ad un amico per la morte del padre, scritta durante l'ufficio in Arch. stor. lomb., XXXV (1908), pp. 1-24; Id., Francesco Petrarca e la Lombardia, Milano 194, p. 57; A. Corbellini, Appunti ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] la possibilità di musicare del poeta abruzzese la Francesca da Rimini, ma il progetto non andò Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. 240; T. D'Amico, F. C., Milano 1960; G. Gavazzeni, F. C. diec'anni dopo la morte, ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] da Pio VII di far pervenire all'imperatore d'Austria, Francesco I, un dispaccio in cui si rivendicavano i diritti della Tolentino. Il B., giunto a Maastricht, affidò il dispaccio all'amico belga Paul van der Vrecken, che poté consegnarlo al nunzio di ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] (tra gli altri Mario Donadoni, Mario Casella, Francesco Bernardino Cicala), ebbe vita breve e dalla primavera che lo scolopio ebbe modo di conoscere nel 1959 grazie all’amico Arturo Paoli. All’interno del Cenacolo si costituì un più ristretto ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] allora un'ala del medievale convento francescano, annesso alla chiesa di S. Francesco, poi denominata S. Maria Maggiore specifica. D'altro canto V. Borghini in una lettera al suo amico Vasari del 19 ag. 1564 criticava il L. accusandolo di dedicarsi ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] Lagloria restituita al Calvario (Bologna 1734), S. Francesco da Paolaneldeserto (Lecce 1738), Il Verbo eterno e al teatro dei Fiorentini andarono in scena Onorevinceamore (1736), L'amico traditore (1737), Il conte (Federico, 1738), La fedeltàodiata ( ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...