MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] Pietro Amato [cc. 63v-65v e 139v-141v]; ibid., 291 di Francesco Luigini [cc. 118v-119r]). Il MANTOVA BENAVIDES, Marco rinuncia del resto e lo scultore fiorentino Bartolomeo Ammannati, di cui divenne amico e mecenate. A quest'ultimo si deve la grande ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] italiana, sollevato proprio in quell'arco d'anni da S. Jacini, A. Scialoja, R. Bonghi e S. Sonnino, quest'ultimo amico del F. e, negli anni immediatamente successivi, suo interlocutore privilegiato. Nel giugno 1872 il F. prese parte, con V. Pareto ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] d'Este. A questo fine agenti diplomatici di Carlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti in missione a Budapest. Il cardinale, Questo atteggiamento lo portò anche a scontrarsi con l'amico Morato (1538) che difendeva apertamente, con la figlia ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Botteghe oscure) e, nel biennio successivo, gli inediti Le amiche e Vacanze a San Ginesio. Come insegnante, ottenne la anno si fuse con la Lega socialista dei radicali di Francesco Rutelli). Il mancato sostegno di Cancogni alla proposta di disarmo ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] quasi 5 anni d'assenza - a Venezia. Partecipe, con l'amico Giulio Giustinian, alle riunioni dell'accademia "da guerra" - un' prima ancora, già nelle sue "devozioni di ragazzo" privilegiante s. Francesco di Sales, s. Carlo e, appunto, l'ancor beato G. ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] Grimani non ottenne tuttavia la poipora cardinalizia).
All'amico patriarca il D. dedicava i propri libri (in questo, alle pp. 398-405, le biografie di Nicolò e Gian Francesco); compilativo il profilo dato da G. Marchetti, Il Friuli. Uomini e tempi, ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] se ne allontanò. Nel 1811 fu presentato dal suo amico e conterraneo, l'avvocato Travostini, a monsignor Maria Nicolai fu soprattutto in seguito ai suoi consigli che il cardinale Francesco Saverio Massimo si decise a creare nel 1843 la Società ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] democristiana (aveva condiviso molte delle idee di G. Dossetti, era amico di G. Gronchi, era stato, secondo il nipote F. B., non ancora consultabile, è in possesso del nipote, Francesco Cattanei. Sulla sua attività si veda: Atti parlamentari, Senato ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] e camerlengo della Chiesa, insieme col cugino e amico carissimo Antonio Capodilista, che aveva la funzione di auditore a bordo anche il capitano Roberto da Sanseverino, nipote di Francesco Sforza, il quale scrisse un racconto del viaggio così come ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] con danari acquistare, e ne formò un comodo per gli amici, e virtuosi, che in buon numero venivano a servirsene» in Riv. delle biblioteche, I (1888), pp. 113-119; Ricordanze di Francesco Marucelli uomo d’arme del secolo XVI, a cura di O. Bacci, ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...