MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] Girolamo fuori le Mura, insieme con il più celebre confratello Francesco Zorzi, autore del trattato De harmonia mundi e degli In 217 [=4676]), in cui il M. si scusa con l'amico di non aver scritto prima: "sed non permittit fugacissimi temporis ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] già fornita di dote al Monte. Non si fa menzione del figlio Francesco, che però dai Libri di età dell'Archivio delle Tratte (Arch. Bandino e inserito nel canzoniere del Barducci, che rispose all'amico con il sonetto "Sponte lo spanto mie 'ngegno ho ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] 1499-1500, periodo in cui ebbe come compagno di studi Francesco Guicciardini, di cinque anni più giovane di lui, che nella e forse, per il greco, Andrea Dazzi, di cui fu molto amico.
Si laureò presumibilmente in diritto a Firenze prima del 1505. Dopo ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] "Paolo nostro", cioè Paolo Pompilio, e a tutti gli amici. Il M. era dunque inserito nella cerchia di Pomponio ("in lo medesimo tempo che arrivò in Napoli el Pontano con Francesco Marchese, homo del gran senescalco", Regis Ferdinandi primi…, p. 38 ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] apre emblematicamente la raccolta, e il C. può confessare A Francesco Pastonchi quando scrisse la "Canzone dell'amicizia":"Non per consiglio degli autori ed editori nel 1912, La donna e l'amico.
Poco più di una curiosità risulta la notizia di una ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] ordinava e copiava le epistole del Petrarca (vedi la lettera a Francesco Nelli priore di SS. Apostoli in Firenze, datata Milano 11 docum. relativi al B. sono pubbl. in C. Garibotto, Un amico del Petrarca (Gasparo Squaro dei B.), in Atti e mem. dell' ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] emblema della sua esistenza appartata (nella celebre ode Alla lucerna), sia che indirizzi il proprio consiglio sdegnoso e severo All'amico filosofo e poeta, con motivi che farebbero pensare all'Alfieri, se la raccolta del C. non stemperasse assai di ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] come con i Piattelli e i Piacevoli; strinse amicizia con Alessandro Segni, Francesco Redi, Lorenzo Magalotti, Orazio Rucellai e altri intellettuali del tempo. Divenne amico di Antonio Magliabechi, con cui si stabilì un legame fondato sull’amore per ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] patria, nel novembre 1744 ottenne un salvacondotto da Francesco Stefano di Lorena. Ma la sua situazione economica gran parte dell'Europa". A Napoli si trovava Bernardo Tanucci, amico dei vecchi compaesani di Toscana, tra i quali il Crudeli, ben ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] fin dall'infanzia al conte Ludovico Nogarola, suo coetaneo ed amico, e che vi sia stata una qualche comunanza nei loro prima del 17 ag. 1543: in tale data infatti la vedova Francesca, anche a nome dei figli, otteneva dal Consiglio che le fosse ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...