CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] rimasta irrimediabilmente compromessa. Grazie all'aiuto di un amico poté comporre e far rappresentare il 21 luglio , I, p. 308; Diz. del Risorgimento naz., II, s. v. Chiaramonte Francesco; Enc. d. Spett., III, col. 642; Encicl. d. Musica Ricordi, I ...
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CONVERSI (Converso), Girolamo
Francesco Bussi
Nato verso la metà del sec. XVI a Correggio (Reggio Emilia), se ne ignorano data e luogo di morte. Dalla dedica delle canzoni; sue "prime fatiche" (1572), [...] a Giuseppe Corsi (Grassi), risulta che esse furono scritte per lo più nel giardino dell'amico a Vigorso; mentre dalla dedica dei madrigali (1584) al cardinale Antoine Perrenot de Granvelle, viceré di Napoli dal 1571 al 1575 e grande mecenate di ...
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GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] di musicisti. La sorella di Teresa, Antonia, aveva infatti sposato il violinista Francesco Barbella, ed era madre di Emanuele Barbella, compositore e violinista, amico e confidente di Charles Burney.
Michele fu soprattutto compositore di opere buffe ...
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GABUSSI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna nel 1800, dal medico chirurgo Luigi e da Cecilia Sandelli, fu avviato giovanissimo allo studio della musica e fu allievo per la composizione di padre [...] , in una lettera del 30 nov. 1834 a Francesco Florimo così stigmatizzò l'infelice esito: "L'altra Il teatro allaScala, Milano 1964, p. 118, e Cronologia, p. 43; S. D'Amico, Il Ballo in maschera prima di Verdi, in Chigiana, XXVI-XXVII (1971), pp. 547 ...
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ANTONIO dal Cornetto
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Visse a Ferrara nel sec. XVI, ma di lui si ignorano sia il luogo e la data di nascita sia quelli della morte. Non è da escludere tuttavia l'ipotesi del Lunelli, secondo il quale [...] Ragionamenti accademici sopra alcuni luoghi difficili di Dante (Venetia, F. De Franceschi, 1567, cap. III, c. 37 v., 38 r.), e del Madruzzo (al quale era divenuto indispensabile e quasi amico), con brevi soste a Ferrara. A. accompagnò il cardinale ...
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ALBANESE, Guido
Alessandra Cruciani
Nacque a Ortona a Mare (Chieti) il 2 dic. 1893 da Pietro ed Emilia Primavera. Nipote di Francesco Paolo Tosti, da cui probabilmente fu incoraggiato a intraprendere [...] Angelis, Diz. dei musicisti, App., Roma 1928, p. 18; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, suppl., p. 12; F. D'Amico, G. A., in Encicl. dello spett., I, Firenze-Roma 1954, p. 211; F. Di Tizio, Francesco Paolo Tosti, Francavilla a Mare 1984, passim. ...
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FRANZONI, Amante
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche su questo compositore, del quale sappiamo che nacque a Mantova nel 1575, ma di cui si ignora dove e con chi abbia compiuto gli [...] l'ottobre del 1627 e il maggio del 1628, periodo durante il quale fu sostituito da Gregorio Anerio.
Fu amico di don Francesco Dognazzi, altro musicista al servizio dei Gonzaga, il quale ebbe cura di pubblicare alcune delle sue composizioni, tra cui ...
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CORIGLIANO, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nato a Rignano Garganico (Foggia), feudo della famiglia elevato nel 1798 a marchesato, il 31 genn. 1770, da Vincenzo e da Laura Pagano, studiò a Napoli nel [...] carica da cui tuttavia diede le dimissioni il 5 genn. 1828. Amico di G. Crescentini, S. Mayr, G. Donizetti, fece parte , 245, 257, 273; G. Zanotti, Biblioteca del convento di S. Francesco in Bologna. Catal. del fondo musicale, II, Bologna 1970, p. 119 ...
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ALBERTO da Ripa (A. da Mantova o Mantovano, Albert de Rippe, A. de Mantoue, Monsieur Albert, Alberto Musico)
Claudio Sartori
Liutista, nato a Ripa (Riva di Suzzara, prov. Mantova), intorno al 1470. Contemporaneo [...] 1538 in cortese gara con il liutista del papa Paolo III, Francesco Canona. Le sue funzioni a corte e l'alta stima di 1537 al 1539, fra lui e l'Aretino, che gli era molto amico e gli affidava spesso sue incombenze, da poesie elogiative francesi e da ...
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BARTOLAIA, Ludovico
Enzo Noè Girardi
Di ragguardevole famiglia di Mrandola (Bortolaia, Bertolaia, Bertolai, Bortolai), che aveva dato magistrati, canonici, notai e un capitano militante al servizio [...] di Vienna, ove, come scrive Prospero Bonarefli che gli fu amico, "col metter in musica e nell'appresentare le composizioni d'un materia comica sesto parto del mio basso intelletto", a Francesco Brunorio da Correggio.
Le composizioni teatrali del B. ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...