LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] sua sensibilità spirituale, già alimentata da altre fonti (s. Francesco di Sales, la corrente mistica ignaziana francese, s. Alfonso in mezzo ai ragazzi, "facendosi a ciascuno di essi amico, fratello e padre" (Regolamento della Congregazione…, cit., ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] Lorenzo, con il patronato di Lorenzo il Magnifico e di Pier Francesco de' Medici.
Legato da profondo affetto al fratello Girolamo e, Benivieni, fiorentino, canonico di Sancto Lorenzo, a uno amico responsiva a certe obiectioni e calunnie contra a fr. ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] grande epistolario, raccolto per cura dei suoi amici Simone da Cascia e Gentile da Foligno, ;Id., Fr. Angelo de Chiarino nel VI centenario della sua morte, in Frate Francesco, XIV (1937), pp. 169-176; Id., Documenta tria de Clarenis saeculi XV ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] del conclave. Il nuovo papa Clemente IX (Giulio Rospigliosi, un amico di vecchia data) lo nominò nell'aprile 1668 assessore al S carica che dal 1635 al 1654 era stata esercitata da Francesco Albizzi, il grande avversario del giansenismo. Il C. ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] Rovere, ma l'A. si affrettò ad avvertire l'amico, inducendolo a rifugiarsi in Francia, dove subito lo , XXVI (1903), pp. 393, 421; L. Frati, Il cardinale F. A. e Francesco Maria della Rovere, in Arch. stor. ital.,s. 5, XLVII (1911), pp. 14-158 ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] trattandolo, nonostante il divario di età (sessanta anni), come amico e come consigliere in materie storiche. Dopo la morte unum congesti,Bononiae 1517, scritta in collaborazione con alcuni eruditi amici, G. Garzoni, G. A. Flarninio, F. Castiglioni, ...
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LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] la successione di Francesco I Sforza nel Ducato di Milano.
L'esistenza del L. fu strettamente intrecciata a quella del essere persuaso dalle insistenze di Adriana Del Milà, sua parente e amica dello Sforza. Alla fine la manovra riuscì: il 20 sett. ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] nel 1858, per amministrare il patrimonio della famiglia. Alcuni amici e conoscenti videro nel C., per le sue qualità morali usanza, già consigliata da s. Francesco di Sales e praticata dalla famiglia del suo amico Michele De Franchis, di raccogliere a ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] dei Quarantuno per l'elezione dei dogi Marco Antonio Trevisan e Francesco Venier.
Nel 1556 fu inviato a Udine come luogotenente in della diocesi. Fu molto stimato dai contemporanei e fu amico di molti uomini di cultura e di letterati. Paolo Paruta ...
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ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] , ancora in tenera età, la madre Tomasina Spinola. Domenico era un uomo colto, amico di letterati, esperto sia dei maneggi politici sia di quelli mercantili, amico di Francesco II Sforza e suo magistrato delle entrate. A. studiò dapprima in casa, e ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...