PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] una sorta di «ultimo naturalismo», secondo la definizione critica di Francesco Arcangeli (Gli ultimi naturalisti, in Paragone, V [1954], che, con il padre, il poeta Attilio, era suo amico ed estimatore.
Nel film Padova interpreta il ruolo del pittore ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] locale, S. Fenaroli, storico e amante d'arte, e A. Tagliaferri, architetto e pittore - a proporre per il giovane F. e per l'amico coetaneo L. Lombardi, un sussidio del Comune per l'anno 1872, che consentì ai due giovani di proseguire gli studi e al F ...
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GIOVANNI ANGELO da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non si conosce la data di nascita di questo pittore. Il più antico documento che lo riguarda è una missiva del 17 marzo 1451, inviatagli a Firenze [...] momento a Petriolo. Il 17 aprile scrisse ancora all'amico fiorentino, per proporgli, tra l'altro, in moglie la nome. Il Maestro delle Tavole Barberini, Torino 1961; E. Battisti, Piero della Francesca, Milano 1971, I, pp. 314 s., 501-503, n. 360; II ...
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PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] presso la Casa d'artisti a Milano. Dopo il secondo matrimonio, nel settembre del 1932, iniziò a firmarsi Pansiotti D’Amico. E con D’Amico, di origine molisana, prese l’abitudine di trascorrere ogni anno i mesi estivi negli antichi borghi di Duronia e ...
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FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] in un raffinato volume in quarto, è preceduta da un elegante frontespizio decorativo con la dedica a Francesco Algarotti, il letterato veneziano amico di entrambi i collezionisti e legato per motivi di mercato artistico all'elettore di Sassonia. Su ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] Dalmasio a Giovanni da Modena, in La basilica di S. Petronio, I, Milano 1983, pp. 226, 289 n. 17; R. D'Amico, L'affresco del campanile di S. Francesco e l'attività di P. di G. L., in Strenna storica bolognese, XXIV (1984), pp. 125-133; D. Benati, in ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] del verdetto popolare al Concorso artistico francescano di Milano con un S. Francesco (Roma, Istituto ambrosiano), in ott. 1986; Roma 1934 (catal.), a cura di G. Appella - F. D'Amico, Modena 1986, pp. 193 s.; G. Di Genova, Storia dell'arte italiana ...
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COLLIGNON (Colignon, Coligon), Giuseppe
Valeria Cianci
Nacque il 2 marzo del 1778 da Vincenzo Collignoni, che era venditore di tabacco per conto regio, e da Barbara Magrot, di origine napoletana, a [...] da Hayez (1590) che nel '14 in compagnia dell'amico pittore Cavalieri visitava lo studio del C.: "Il Cavalieri mi 1914) e a Una discesa dello Spirito Santo per la chiesa di S. Francesco a Pisa, dove fu posto, dice, nel 1821. A Siena dipinse una ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] palazzi di Roma, che egli dedicava l'11 aprile 1620 all'amico G. V. Rossi, e di cui subito circolarono copie manoscritte: a destra, la lunga epigrafe sormontata dal ritratto, dipinto da Francesco Ragusa.
Fonti e Bibl.: Oltre alla Memoria...del C. nell ...
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CALZETTA, Pietro
Eduard A. Safarik
Figlio di un "maestro" Benedetto, nacque forse a Padova probabilmente tra il 1430 e il 1440. "Poteva dirsi il pittore del Santo": e di fatto "anno non iscorreva, né [...] notizia; ma è possibile che si tratti di un'opera di Francesco Calzetta, piuttosto che di Pietro, il cui nome figura nell'indice ); G. A. Moschini, Guida per la città di Padova all'amico delle belle arti, Venezia 1817, p. 20; Id., Della origine ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...