DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] a Firenze tre anni dopo, in occasione delle nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria e, nel 1567, . 38-89; Id., Philippe Desportes in un'ode inedita del suo amico italo-francese Barthélemy d'Elbène (Bartolomeo del Bene), in Mélanges à la ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] nacque in lui l'interesse per la figura e l'opera di Francesco Petrarca, interesse destinato ad assumere le forme di un vero e capitano del Popolo a Pisa, chiamatovi probabilmente dall'amico e protettore Giovanni Gambacorta, cui era stato affidato ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] favore dei patrizi fiorentini Carlo Tommaso Strozzi e Francesco Guicciardini. Ognuna delle preziose tavole che arricchivano il maggio 1735, con il nome di Adescato, fu tra i sedici amici fondatori: tra essi, oltre a Giovan Girolamo de' Pazzi, che ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] ottavo de la Eneide (Venezia 1542), con dedica a Francesco I. Nella prima parte del 1542 l'Armagnac, presso P. Aretino, Il ragionamento nel quale M. Pietro Aretino figura quattro suoi amici che favellano de le corti del mondo e di quella del cielo, a ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] cercò di captare la benevolenza dell'imperatore d'Austria Francesco I, scrivendo un'ode sul suo onomastico; nel contempo trattenersi ancora per qualche tempo grazie all'intervento del vecchio amico U. Lampredi, fu raggiunto dalla moglie, che a Napoli ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] al luglio 1659. Si tratta di una lettera dell'amico Fabri Bremondrani, che lo esorta a pubblicare due tragicommedie: convincerlo a dare alle stampe le sue liriche sacre - e Francesco Redi. Questi era legato da profonda amicizia al M., che aveva ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] infanzia: Margherita (1798-1828), sposata a C.E. Cotti conte di Ceres, Costanza Maria (1803-1822) e Francesco (1805-1881), che diverrà profugo politico, amico di Napoleone III, senatore del Regno di Sardegna dal 26 nov. 1854 e poi di quello d'Italia ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] Ungheria, di cui parla la Lettera in lode della chiave di Anton Francesco Doni, indirizzata al G. in data 3 dic. 1543, va osceni, con la quale il Doni dà il benvenuto all'amico, traendo il pretesto dalla riconsegna della chiave dell'Accademia degli ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] greci di due altri condiscepoli, Pietro Angeli da Barga e Francesco Robortello, posti all'inizio e, alla fine, il si definisce "accademico infiammato", ma né per sé, né per l'amico fa riferimento alla laurea conseguita. L'opera, in realtà, contiene ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] una proposta di P.S. e M.H. Allen - quel "Balista" amico del de Brie che visitò Erasmo a Basilea nel novembre del 1527. A , che solo nel luglio del 1540 avrebbe fatto dono a Francesco I di una quarantina di manoscritti, ricevendone una gratifica di ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...