FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] dove era nato; negli ultimi anni soleva dettare al nipote Francesco, esperto di greco e di latino. Morì a Ferrara dopo (Elogio del F. trasmesso dal conte G. Tomitano di Oderzo "amico del defunto"); G. B. Mittarelli, De litteratura Faventinorum , sive ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] vasta trattazione biografica che al personaggio sta dedicando il suo amico Andrea Lori. Nella successiva edizione del 1564 dall'annuncio per celebrare il battesimo di Leonora, la primogenita di Francesco de' Medici e di Giovanna d'Austria. È scritta ...
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GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...] Gandellini) nacque nel 1700 a Siena da Francesco Gori e da Caterina Maddali. Appassionato collezionista assai che Feniceamico raro; Oltre all'ottavo lustro un anno appena; Era l'amico, che il destin mifura; Deh! torna spesso entro a' miei sogni, o ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] Firenze 1915).
La tragedia del conflitto mondiale, in cui morì l'amico fraterno G. Borsi, gli procurò un'acuta crisi religiosa. Ed attività teatrale non escludeva quella narrativa. Pubblicò S. Francesco d'Assisi (Torino 1926), prima opera di un ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] età, quali Giambattista Marino, il Guarini, Francesco Bracciolini.
Già alla piccola Accademia degli Instabili Tirinto, data alle stampe nel 1697 a Bologna con dedica all'amico e mecenate Filippo Certani e rappresentata nel 1607 nell'Accademia di cui ...
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FRANZESI, Mattio
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo poeta burlesco vissuto nel sec. XVI.
Proveniva da San Gimignano, dove un ramo dei Franzesi, notabile famiglia fiorentina, si era stabilito [...] al 1533 ed è una lettera che da Firenze inviò all'amico Annibal Caro, che risiedeva a Roma presso Giovanni Gaddi. In trenta) vennero stampati nel Secondo libro dell'opere burlesche di m. Francesco Berni, del Molza, di m. Bino, di m. Lodovico Martelli ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] la sua morte, per interessamento dell'antico amico C. Guasti, segretario perpetuo della Crusca, Zambrini che ricorda il lavoro del F. per pubblicare quel testo); G.T. Tozzi, Francesco d'Assisi, saggio letterario, Bologna 1890, p. 13; A.A. Latimari, F. ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] . In quegli anni instaurò inoltre un’intima amicizia con Francesco Todeschini Piccolomini; fu proprio lui a inviargli un tetravangelo, al suo predecessore. Nei mesi successivi, tuttavia, l’amico Alessandro Monelli, influente familiare di Paolo II, si ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] e brevi trattati.
Nel 1522 il F. sposò una giovane genovese, Francesca degli Abbati, da cui ebbe sette figli. Nel 1528, dopo il varo ritorsioni o ricatti, come egli stesso confidava all'amico Stefano Fieschi, affidandogli la cronaca dell'anno 1536 ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] morte del Manso (1645), finì per accettare l'ospitalità di Francesco Caracciolo, principe di Avellino, che lo tenne con sé, sembra B.(s. n. t.). Contro il Meninni si mossero gli amici del B., capeggiati dal principe Caracciolo; ma il poeta, seguace ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...