CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] in concorrenza con Liszt; insignito dell'Ordine cavalleresco di Francesco I e, da Vittorio Emanuele II (1862), dell i primi a lamentare la scomparsa del "non mai abbastanza compianto amico" in un'amara e forse presaga lettera al Florimo (Parigi, 24 ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] 1614).
Più avanti nel decennio Peri collaborò ancora con l’amico e collega Marco da Gagliano, per esempio nell’opera Lo perdute) Le nozze di Peleo e Tetide nel 1607 (testo di Francesco Cini) e Adone nel 1611 (Jacopo Cicognini). Nel 1608-09 fece ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] a Roma. Stando alla Notice (1801, pp. 6 s.) di Pierre-Louis Ginguené, suo amico e primo biografo, Piccinni sarebbe stato allievo di Leonardo Leo e, dal 1744, di Francesco Durante fino al 1754. L’intonazione del metastasiano Gioas re di Giuda, datata ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] ottenuti indussero poi il C. a proseguire gli studi con Francesco Ruggi, allievo di F. Fenaroli nel conservatorio di S. (1818), venne tuttavia oscurato dalla fama del suo più celebre amico. Artista non privo di talento e dotato di facile vena ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] di Cimarosa, in compagnia con Anna Selina Storace e Francesco Benucci.
Nel carnevale seguente fu impegnato al Regio Ducale suscitato nel pubblico un entusiasmo senza precedenti; nella lettera all'amico G. von Jacquin, del 14 genn. 1787, Mozart ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] che la sua voce non era dolce come quella del Senesino (Francesco Bernardi) e la sua figura non molto piacevole, perché grasso come fu pubblicato un anno dopo la sua morte. Fu amico anche del Metastasio: a testimonianza della loro amicizia restano ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] dal Dent - da lui inviata il 21 luglio 1731 all'amico U. Zanetti: "...le nuove della nostra opera sono ottime, di Parma. Nel 1758 si trasferì a Pietroburgo insieme con la moglie Francesca, soprano di un certo talento che aveva cantato, tra l'altro, ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] epistolare.
L'opera mediatrice di Metastasio, suo amico e maestro, per una tournée a Madrid non 103-114; Storia dell'opera (UTET), Torino 1977, I, 1, pp. 304, 421 (anche per Francesca), 452, 466 s., 488, 493, 503, 518, 520, 533; III, 1, pp. 80, ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] Vincenzo Federici, Pietro Generali, Pietro Carlo Guglielmi, Francesco Morlacchi, Paer, Giovanni Pacini, Nicola Vaccai, nel 1828 pubblicò i 24 Capricci e 12 Sonate dell’amico Niccolò Paganini, che aiutò anche nell’organizzazione di concerti. Questa ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] eleganti composizioni e per il talento di distinto virtuoso. Ti scrivo ciò pensando che ti sarà caro sapere che il tuo amico è qui apprezzato e festeggiato. Cosa oltremodo lusinghiera per lui essendo Parigi, come tu sai, il paese dei violinisti" (in ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...