CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] per non deludere le aspettative dell'amico. Della collaborazione il Muratori darà affettuoso 'alleanza aequo foedere stretta con Roma nel 310 a. C. L'abate Francesco Mariani di Viterbo nella sua opera De Etruria metropoli (Romae 1728) ritenne che ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] in Italia alla fine del '700, in La Scuola cattolica, XLVIII (1920), s. 5, vol. XIX, pp. 24, 27; N. Rodolico, Gli amici e i tempi di Scipione dei Ricci, Firenze 1920, pp. 186, 187; E. Rota, Giuseppe Poggi e la formazione psicologica del patriota ...
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DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] l'ingresso nella sua diocesi.
Il desiderio di potersi recare a Roma per "rivedere e riabbracciare il mio antico lettore ed amico" Valenti Gonzaga poté essere realizzato soltanto un anno dopo, quando il 5 dic. 1754 ricevette la berretta cardinalizia e ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] adultus"; in realtà sappiamo da una lettera di Ignazio di Loyola (amico del padre del F.) che, poco dopo la nascita, il cappuccino Alfonso da Medina de Lobo e il francescanoFrancesco Panigarola), ma rileva come caratteristiche della predicazione del ...
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FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] (Venetiis 1750), pubblicata a sostegno di un teologo amico, attaccato per aver sostenuto che l'evangelista Luca non di Filadelfo Libico, la Lettera al sig. canonico teologo Francesco Innocenzo Fileppi diretta, in cui si espongono vari dubbi intorno ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] secondo questa tradizione, infatti, egli sarebbe stato amico e confidente di Angiolo Poliziano nell'ultimo periodo della aveva un precedente nella sfida lanciata nel 1497a Prato dal francescanoFrancesco di Puglia al B., che pure predicava in quella ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] le due corone di Francia e di Spagna durante... Francesco I,Henrico II... insino la pace di Vervins, dal C. al patriarca d'Aquileia Agostino Gradenigo, il terzo all'amico Flavio Querengo - "tradotte dal francese, messe insieme et arricchite di ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] residenza romana fu nominato vescovo di Belluno come successore di Francesco Dal Legname, morto l'11 genn. 1462. Già suo concittadino Pietro Barbo, papa Paolo II; Bartolorneo Pagello, amico del D. dall'epoca studentesca a Padova, divenne segtetario ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] alla realtà della vita contadina trevigiana. Dopo L'amico dei contadini (Bassano 1805), operetta semisconosciuta anche alla cultura illuministica di fine '700, che pure con Francesco Griselini aveva teorizzato il ruolo fondamentale dei parroci nell' ...
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POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] da Politi fu quello di Federico Orlandini, nobile senese, strettissimo amico di Aonio Paleario, «sedutto» da Reginald Pole, processato nel 1542 dall’arcivescovo di Siena Francesco Bandini, infine «dissuaso» da Politi e scagionato – in circostanze ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...