PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] da Rieti e Giuliana Falconieri composte da Jean Baptiste Feuillet, Sebastiano degli Angeli, Francesco Lorenzini e Frederick William Faber. In pieno accordo con l’amico, Newman difese con decisione i miracoli e gli exempla narrati nella Legenda Aurea ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] Fiorani pubblicando una lettera-relazione del B. indirizzata all'amico Giovan Battista Gallotta, in cui si esponevano i tragici nello stesso anno, intorno alle Osservazioni di Francesco Antolini fatte ai commentatori Drakenbroch e Lemaire nel ...
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CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] mons. Serafino Filangieri, arcivescovo di Palermo, da mons. Francesco Testa, arcivescovo di Monreale, e dal regio consultore di Giammaria Bassanelli bolognese, famosissimo ostiere in Palermo, composta dall'amico della umanità l'A.F. C.L. di T., ibid ...
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GORLA, Carlo
Fausto Ruggeri
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Babila, il 14 giugno 1862, da Francesco, cuoco, e Antonietta Barzaghi.
Dopo aver frequentato il ginnasio nell'istituto dei figli di [...] ai fini della devozione.
Il G. si cimentò pure con scritti di argomento storico; per esempio, su invito dell'amico A. Ratti, allora prefetto dell'Ambrosiana, collaborò alla miscellanea S. Carlo Borromeo nel III centenario della sua canonizzazione ...
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PIETRO da Castelletto
Elena Necchi
PIETRO da Castelletto. – Frate agostiniano e maestro di teologia a Pavia, nacque intorno agli anni Sessanta del Trecento probabilmente a Castelletto Po, ora frazione [...] e il 1365. Nella Senile V, 1 all’amico Boccaccio del 17 dicembre 1365 il Petrarca esaltò 13 s., n. CXL, 26, n. CXLVII-CXLIX; G. Billanovich, Gli inizi della fortuna di Francesco Petrarca, Roma 1947a, pp. 37 s. e n. 1; Id., Petrarca letterato. I. Lo ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] maestri, tra gli altri, Vincenzo Maggi, Alessandro Pancio, Francesco Robertelli, Benedetto Manzolino e Gabriele Falloppia. Dopo aver soggiornato Durante il sinodo, cui prese parte anche il suo amico e protettore Carlo Borromeo, il C. pronunziò un ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] con Nicola Adimari, nipote del cardinale di Pisa Alamanno e amico del Cesarini. L'Adimari studiò diritto civile a Padova nel affettuoso fa ritenere che il F. fosse stato il precettore di Francesco e, fissata la data di nascita di quest'ultimo al 1412 ...
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DORATI, Evangelista
Sonia Pellizzer
Nacque a Piadena (Cremona) nel 1539. Nel 1565 fu chiamato dal vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati, il futuro papa Gregorio XIV, a dirigere il seminario della diocesi [...] antico allievo, il cardinale Paolo Sfondrati, per raccomandargli "messer Francesco Dorati mio fratello, qual è povero, et carico di cinque e a quest'ultimo - il padre Fabreschi, suo amico - chiede anche di adoperarsi per ottenergli l'assoluzione ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] . fu l'impegno da lui assunto di curare l'edizione della Vita di s. Giuseppe Calasanzio di N. Tommaseo, di cui fu amico e corrispondente, lavoro a cui egli si applicò con passione a Chiavari nel 1845, sia con correzioni e interventi sul testo sia per ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] di 58 "giacobini", tra i quali il conterraneo e amico M. Pagano (nativo di Brienza) e un suo parente 137; M. d'Ayala, La vita di M. G. o fra Francesco Saverio da Rionero professore dell'Accademia militare, provinciale dei carmelitani, martire della ...
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famil-amicismo
s. m. (spreg.) Favoritismo nei confronti degli amici di famiglia. ◆ Il governatore [Antonio] Fazio subordina l’etica del danaro al cattolicesimo dei valori alti della sua famiglia e dei suoi amici. Fossimo in America, il famil-amicismo...
concretista
agg. Nel linguaggio della politica, orientato alla soluzione di problemi pratici. ◆ In un sistema bipolare noi dell’Udr avevamo sempre previsto come punto finale (ciò che naturalmente non escludeva per motivi di carattere politico...