Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] principali scrittori economici del tempo, come Francesco Ferrara, Antonio Scialoja, Luigi Luzzatti, Alessandro Rossi e con cui procurarsi utilità, e non le compete la determinazione dei fini, che le sono sovraordinati. Per il resto il suo Trattato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] spontaneo che ha al suo centro l’idea della eterogenesi dei fini (e quindi derivante dalla influenza di Mandeville e dalla polemica esuli al Nord e ivi operanti come accade a Francesco Ferrara e ad Antonio Scialoja.
È questa l’epoca nella quale si ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] Francesco, Alessandro, Turco Balbani e C." che era affidato alla direzione di Alessandro. Inoltre, in quanto coeredi di Antonio la sua carriera come mercante e come patrizio lucchese; finì la vita come grande finanziere della monarchia spagnola e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] – per es., Benedetto Croce e Antonio Gramsci – che poco spazio ebbero e si vivono – storicamente i fini dell’attività economica e sono nel La scienza economica in Italia (1850-1943): da Francesco Ferrara a Luigi Einaudi, Napoli 1981.
La società neo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] come Francesco Saverio Nitti, Gaetano Salvemini, Guido Dorso, o marxisti come Emilio Sereni e Antonio Gramsci. Mezzogiorno abbia avuto un ruolo del tutto marginale ai fini dell’industrializzazione del Paese. Senza considerare che il Meridione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] degli altri»: è il compendio che Antonio Genovesi offre di questo nuovo approccio italiano (per es., da parte di Francesco Ferrara, la cui critica della ha al suo centro l’idea dell’eterogenesi dei fini da un lato (dovuta all’influenza di Bernard ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] II Francesco Todeschini Piccolomini, futuro Pio III, che il 23 ag. 1460 comunicava agli Anziani di Lucca l'elezione di Antonio Buonvisi l'Abundantia".
La possibilità di far leva, ai fini politici interni, su un personaggio introdotto presso il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] Mazzini, Luigi Luzzatti, Emilio Nazzani, Antonio Cusumano videro la cooperazione come la regola un fatto che l’ipoteca pantaleoniana finì con il gettare un lungo cono Tanto che un economista importante come Francesco Vito, attento come pochi a porre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] e propria scuola economica che ebbe in Antonio Genovesi la sua figura di maggiore spicco. l’economia è scienza dei mezzi, non dei fini, per cui l’economista non può fare a al quale collaborarono Elio Vanoni, Francesco Vito, Pasquale Saraceno, Paolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] per «inquadrare le forze vive di una nazione nei fini dello stato», per perseguire i quali «occorre la voll., Torino 1974.
Bibliografia
F. Barbagallo, Francesco S. Nitti, Torino 1984.
A. Cardini, Antonio De Viti De Marco. La democrazia incompiuta, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
fototrappola
(foto-trappola) s. f. Fotocamera automatica a infrarossi in grado di attivarsi quando rileva il movimento, utilizzata a fini di sorveglianza o anche, in biologia e zoologia, per cogliere l’immagine degli animali selvatici nel...