GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] da poco dal pontefice.
Basandosi sul principio che su tali questioni la decisione spettava alla Sede apostolica, G. rispose alle conclusioni del capitolo francescano con la bolla Ad conditorem canonum, dell'8 dic. 1322, con la quale il Papato ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] un dato di fatto che il papa non può allontanarsi dalla Sede apostolica. Si è pensato che l'assenza di S. fosse dovuta al W. Levison, Konstantinische Schenkung und Silvesterlegende, in Miscellanea Francesco Ehrle, I, Roma 1924, pp. 159-47, ristampato ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] diversi secoli una comunità, in quanto ebrei provenienti da Creta sono menzionati a Gerusalemme, secondo il racconto degli Atti degli Apostoli (At 2,11).
In Spagna e nella prefettura più occidentale delle Gallie, infine, ebrei sono segnalati ad Arles ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Collegio cardinalizio, fatta eccezione per il vecchio e malato Francesco Tebaldeschi (morì ai primi di settembre del 1378) che ben 12.000 fiorini d'oro, erogato a favore della Camera apostolica ai tempi di Gregorio XI, e che fu estromesso dal ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] Alberto, che aveva invano cercato protezione presso i SS. Apostoli. Erano le code della crisi wibertista: nel 1100 era debole, mite e indifeso o come antesignano di s. Francesco, i concili del 1112-1116 come anticipatori del conciliarismo del ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Giovanni che aveva messo a dura prova Albornoz, i suoi figli Francesco e Giambattista, con l'aiuto dei Perugini, si posero di nuovo a si procedette al riconoscimento dei due principi degli apostoli (marzo 1364), che furono quindi custoditi in ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] Giustinian andò in legazione presso il cardinale e legato apostolico Guido di Montfort, venuto in Italia per mettervi pace venutasi a creare per l'uccisione a Udine di Giovanni Francesco castellano del Friuli. Ancora savio per la Guerra con ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] di vista l’esempio di povertà dato da Gesù e dagli apostoli: Pietro non viene rappresentato adorno di seta, di pietre preziose, di questa spinta dal basso è, a giudizio di Heer, Francesco d’Assisi: sarebbe stato lui a rendere possibile un incontro ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] acquistata dal padre nel 1318, nel popolo dei Santi Apostoli, sul lungarno (l'attuale lungarno Acciaiuoli), non nel quartiere da Firenze contro Portico di Romagna, occupata dal ribelle conte Francesco di Dovadola dei conti Guidi e da Giovanni d'Azzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] assoluta e una frattura rispetto alla forma della chiesa apostolica. Per essa coniò il termine di totato, prima veneziano: né venne accolta l’idea del patriarca di Aquileia Francesco Barbaro di convocare un concilio provinciale, per cui si ripiegò ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...