BARBOLANI, Gianfrancesco, detto Otto (o più comunemente il "signor Otto" o Signorotto)
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia di Marco, patrizio [...] de Mendoza, nonostante le proteste di Iacopo V Appiani e degli abitanti contro tale forma di più che Arch. stor. ital., s. 5, XI (1893), p. 324; A. Rossi, Francesco Guicciardini e il governo fiorentino dal 1527 al 1540, II, Bologna 1899, pp. 200, ...
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DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] lavorarono a Venezia nel secondo decennio dell'800 e furono vicini a Francesco Hayez quando, tra il 1817 e il 1820, tenne il suo la possibilità di stringere amicizia con G. Bossi e A. Appiani. Ben presto, peraltro, la pittura romantica e di storia, ...
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TORRESANI, Andrea
Francesco Baccanelli
– Nacque intorno al 1695, a Brescia o nelle vicinanze, da Antonio (risulta sconosciuta, invece, l’identità della madre). La data si ricava dal registro dei morti [...] base di un inventario steso nel 1802 da Andrea Appiani e Alessandro Belinzaghi e confermati grazie al confronto con e 2008a, pp. 134 s.). Se il Ritratto di Francesco Roncalli Parolino testimonia la continuazione dei legami con Brescia anche durante ...
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SOMMARIVA, Giovanni Battista
Antonino De Francesco
– Nacque a Sant’Angelo Lodigiano il 12 agosto 1757, quarto e ultimo figlio di Agostino, piccolo possidente di modeste origini, e di Margherita Grassi.
Studiò [...] Angelica Kauffmann, Anne-Louis Girodet, Jean-Baptiste Wicar, Pierre-Paul Prud’hon, Bertel Thorwaldsen, Andrea Appiani, Giuseppe Bossi e Francesco Hayez. Accanto a quadri e sculture, che definivano il gusto neoclassico e romantico del tempo, Sommariva ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] pittore famoso" che dipinse una tavola con il ritratto del priore Francesco Lanfreducci, collocata nel 1606 in S. Martino di Noce a Pisa di Pisa (1643 circa), c. 120; Milano, Arcivescovado, Inventario Appiani (sec. XIX), n. 70; P.M. Terzago, Museo, ...
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BETTINI (Betino), Sforza
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Nacque e visse i primi anni della sua vita a Firenze (spesso infatti è semplicemente chiamato "Sforza de Florentia"), ma non è nota la sua famiglia né le vicende della sua [...] milanese dimostratasi troppo poco efficace dopo la morte di Francesco Sforza, l'azione del B. si insinuò discreta e 1478: nel settembre del 1477 si recò dal signore di Piombino Iacopo Appiani; nell'ottobre fu a Faenza, nel marzo dell'anno seguente a ...
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FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] P. Moscati, F. Sopransi, G. Piermarini, il pittore A. Appiani, che la ritrasse, e soprattutto G. Parini. Il poeta, che era già molto legato da amicizia e riconoscenza al fratello Francesco e all'Angiolini e proprio agli influenti legami di lei ...
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GUINIGI, Antonio
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e presumibilmente di Filippa di Arbore Serpenti, forse terzogenito, nacque a Lucca sul finire degli anni Sessanta del Trecento. Ben poco [...] su Lucca; quando Gian Galeazzo Visconti ottenne da Gherardo Leonardo Appiani la cessione di Pisa (19 febbr. 1399) la situazione si era realizzata la divisione dei beni tra i figli di Francesco (10-18 marzo 1394), avrebbero ipotecato a Lazzaro tutti i ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] ritrattistica neoclassica si deve alla suggestione di Andrea Appiani, con cui probabilmente entrò in contatto nel in quella B. Ranchet: Vergine; in quella M. Piceni: Ritratto di Francesco Piceni; e a Milano presso I. Ranchet: i ritratti del áglio, ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] Traballesi, M. Knoller e il giovane A. Appiani, assurgendo a un ruolo pari a quello rivestito . Mezzanzanica, Genio e lavoro, biografia… dei celebri intarsiatori Giuseppe e Carlo Francesco Maggiolini…, Milano 1878, pp. 9 s.; G. Morazzoni, I palchi ...
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