CURTE, Bernardino de
Franca Petrucci
Originario di Pavia, figlio di Andeardo, visse nel ducato di Milano nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni di quello successivo. La prima notizia a lui [...] C. mise in salvo, facendoli trasportare presso Francesco Bernardino Visconti, beni personali propri e del duca a cura di R. Renier, Torino-Firenze-Roma 1888, p. 383) e l'Ariosto (Orlando furioso, a cura di N. Zingarelli, Milano 1954, p. 356).
Fonti e ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] il quale spicca una xilografia con un ritratto dell'Ariosto. è registrato un solo torchio, però con otto un'attività modesta, con una piccola ripresa dopo il 1569.
Giovanni Francesco morì nel 1579, anno nel quale stampò alcuni fogli volanti, che ...
Leggi Tutto
LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] quattrocentesca, in dialogo più con Poliziano, Pulci e Boiardo che con i contemporanei Ariosto e Bembo.
Nel 1528 il L. seguì in esilio, a Ragusa in Dalmazia, Francesco Del Balzo, che era stato coinvolto nel fallito tentativo di rivincita francese. A ...
Leggi Tutto
FIORETTI, Benedetto (Udeno Nisiely)
Gianfranco Formichetti
Nacque a Mercatale (Pistoia) il 18 ott. 1579 da Giovan Battista (si ignora il nome della madre).
A ventidue anni prese gli ordini minori, dopo [...] e italiani. Il F. partecipa alla polemica Ariosto-Tasso, parteggiando per quest'ultimo. Posizione originale biografo del F. è Noferi Scaccianoce ("S. N. S."), anagramma per Francesco Cionacci.
Pochi mesi prima di morire, vedevano la luce in un unico ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] XIV,XV e XVI (1866), ma soprattutto la prima edizione delle Lettere dell'Ariosto (1862).
I sentimenti liberali del C., maturati nel regime repressivo instaurato da Francesco IV dopo i fatti del 1830-31, si manifestarono apertamente alla vigilia e ...
Leggi Tutto
NANI, Alessandro
Stefano L'Occaso
– Nacque da Bernardino e da tale Speciosa verso il 1563, come si evince da un atto di divisione dei beni con il fratello Federico, del 16 giugno 1608, in cui è detto [...] prettamente architettonico; in una nicchia è il busto di Ludovico Ariosto e sulla cimasa le figure allegoriche della Fama e della S. Barnaba, legò i suoi strumenti di lavoro al nipote Francesco e nominò erede universale la figlia Lucia. La mancanza di ...
Leggi Tutto
Cinema
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, fondata a Roma il 10 luglio 1936, edita da Ulrico Hoepli (Milano), con un comitato direttivo composto da Luciano De Feo, direttore [...] teatrale Corrado Pavolini (redattore capo), da Gianni Puccini, Francesco Pasinetti e Domenico Meccoli.
D'altra parte, sul serie, che proseguì fino al 1956, diretta prima da Egidio Ariosto poi da Castello, con Davide Turconi redattore capo. Altri ...
Leggi Tutto
GIANCARLI, Gigio Artemio
Laura Riccioni
Nato a Rovigo, si formò alla corte estense di Ferrara e visse a Venezia. Ne ignoriamo la data di nascita, da collocare comunque entro i primi decenni del XVI [...] un silenzio editoriale iniziato nel 1519, anno della morte di Francesco Gonzaga.
Rappresentata nello stesso anno in cui fu data alle altri motivi trovano riferimento nelle commedie del Dolce, dell'Ariosto e dell'Aretino. Nonostante ciò, la Zingana, ...
Leggi Tutto
GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] terzi dell'eredità, un terzo toccò invece a Francesco; delle proprietà immobiliari Gaspare ereditò un casale acquistato 1886, pp. 6 s.; M. Calore, Il teatro ferrarese tra Ariosto e Giraldi: commedie di A. di Battista Guarino, in Atti dell'Istituto ...
Leggi Tutto
Pézard, André
Nlcolò Mineo
Italianista francese (nato a Parigi nel 1893).
Dopo gli anni della prima guerra mondiale, che lo aveva visto generoso combattente, scelse, per consiglio di H. Hauvette, d'insegnare [...] Sanctis, Verga, D'Annunzio, ha curato edizioni in francese di Ariosto, S. Maffei, Alfieri, Leopardi.
Nel campo degli studi dottrina, che D. non avrebbe condannato Brunetto, Prisciano, Francesco d'Accorso, Andrea de' Mozzi come sodomiti, ma come ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...