SASSO, Panfilo.
Massimo Malinverni
– Nacque a Modena, presumibilmente nel 1455: nell’atto di nascita è registrato come Sasso de’ Sassi, Panfilo Sasso fu il suo nome letterario. Non sono noti i nomi [...] 210).
Nell’edizione dell’Orlando Furioso del 1516, Ludovico Ariosto nomina Sasso nella rassegna finale di amici e letterati (XL dove compare l’accostamento alla nuova gloria poetica modenese, Francesco Maria Molza) e, soprattutto, a morte del poeta ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] il Capodiferro, il Postumo, il Castiglione, Pietro Mellini, Francesco Calvo), a una delle battute di caccia di cui 1760, pp. 85, 87, 90).
Nella primavera del 1524, quando l'Ariosto lo elencò tra gli amici più cari che avesse a Roma nella Satira VII ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] cui probabilmente rientrò a Venezia. Fu amico e corrispondente di L. Ariosto, G.T. Casopero, D. Bonifacio, F. Alunno e P Tra Venezia e Friuli nel Cinquecento: lettere inedite a Francesco Melchiori in un manoscritto udinese (Bartolini 151), in Vestigia ...
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SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo
Elisabetta Righini
SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo. – Nacque a Bologna il 22 agosto 1530, figlio primogenito di Guido, guardiano della gabella al servizio del Comune, [...] è simile a la rosa a quattro voci (Ludovico Ariosto), nelle Villotte del fiore di Filippo Azzaiolo (Gardano, 1568); Ove ch’i’ posi gli occhi lassi o giri a cinque (Francesco Petrarca), nei Dolci frutti a cura di Cornelio Antonelli (Scotto, 1570); ...
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VANCINI, Florestano
Stefania Parigi
– Nacque a Ferrara il 24 agosto 1926 in una famiglia di origine contadina, ultimo dei nove figli di Mario e di Caterina Rizzatti.
Visse la sua infanzia a Boara, un [...] più tardi per l’ultima scena di Cadaveri eccellenti (1976) di Francesco Rosi.
Sul set di Estate violenta nacque l’idea del suo primo Bandello e Franco Sacchetti, le Satire di Ludovico Ariosto), alle ricerche condotte da Alessandro Luzio alla fine ...
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MORALI, Ottavio
Rodolfo Vittori
, Ottavio. - Nacque nel 1763 a Bonate Superiore, presso Bergamo; il nome dei genitori non è noto.
A Bergamo frequentò il collegio Mariano, l’istituzione scolastica religiosa [...] ) e quella curata per i Classici italiani dall’amico Francesco Reina nel 1812. Il successo dell’edizione fu tale ultimare questa impresa e attendeva a un’edizione critica delle Satire di Ariosto, fu colto da un colpo apoplettico, che nel volgere di ...
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NAVAGERO, Andrea
Igor Melani
Nacque a Venezia nel 1483, ultimo dei quattro figli di Bernardo di Andrea e di Lucrezia Bolani.
Dopo avere studiato retorica con Marcantonio Coccio (Sabellico) nella scuola [...] di Pindaro (1513) come modello per lo studio della poesia greca. Ariosto lo nominò in Furioso, XLVI, 13, 7, accanto a Giano una parete esterna del Museo gioviano è attestata da Anton Francesco Doni in una lettera ad Agostino Landi del 20 luglio 1543 ...
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ZINGARELLI, Niccolò
(Nicola) Antonio
Andrea Malnati
– Nacque a Napoli (parrocchia di S. Arcangelo all’Arena) il 4 aprile 1752 da Riccardo Tota e da Teresa Ricci.
Il padre, tenore e maestro di canto, [...] XXXIII, 1-89), Petrarca (Rerum vulgarium fragmenta, 302), Ariosto (Orlando furioso, I, 42) e Tasso (Gerusalemme liberata, Appunti sulla musica religiosa su testo italiano di N. Z., in Francesco Florimo e l’Ottocento musicale, a cura di R. Cafiero - ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] di un'indagine circa i libri "moderni" letti dall'Ariosto. L'Innamoramento del D. dunque come anello di congiunzione tra primi venti anni del secolo. Il quarto libro, dedicato a Francesco Gonzaga, marchese di Mantova e marito d'Isabella d'Este ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] il B. dovette avere anche qualche contatto con l'Ariosto: un rapporto probabilmente di semplice conoscenza, che in un in Italia con la corte pontificia, il B. accettò l'invito di Francesco I e si unì al suo seguito nel viaggio di ritorno verso ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...