DALLA FABRA (della Fabbra), Luigi
Daniela Silvestri
Nacque a Ferrara il 25nov. del 1655 da Francesco e da Margherita Zanioli. Dopo i primi studi di carattere retorico e filosofico fu avviato alla carriera [...] come medico e come studioso da contemporanei famosi quali Francesco Dini, Alessandro Pascoli, Giuseppe Lanzoni, Florido del opere Lo Stato antico e moderno di Ferrara e l'Ariosto morale solola prima era stata parzialmente stampata a Bologna nel 1739 ...
Leggi Tutto
ESTE, Ugo d'
Gianluca Battioni
Nacque a Ferrara dal marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e da Lippa Ariosti il 18 ott. 1344. Il 3 marzo 1350 figura già compreso nella bolla con cui [...] la notorietà dell'E. è legata al rapporto con Francesco Petrarca. Il poeta, che già era transitato per pp. 410-417 passim; G. Carducci, La coltura estense e la gioventù dell'Ariosto, Bologna 1936, p. 36; L. Simeoni, Le signorie, I, Milano 1950, ...
Leggi Tutto
MESTICA, Enrico
Marco Severini
– Nacque il 17 giugno 1856 a Tolentino da Francesco, studioso di letteratura e patriota, e da Ermelinda Fabroni, camerinese.
Il M. trascorse l’adolescenza peregrinando [...] matrimonio con Giuseppina Miconi, di Camerino, nacquero tre figli: Francesco, Guido e Silvia.
Gli interessi del M. si manuali di letteratura ed edizioni di passi scelti da Omero, Dante, L. Ariosto, T. Tasso, A. Manzoni e altri. La sua opera più nota ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] ibid., XCIV (1929), pp. 272-274; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, I, Genova 1930, p. 262; G. Bertoni, G. C. da Parmense, in Aurea Parma, LXVII (1983), pp. 3-14; Id., Francesco II Gonzaga, Isabella d'Este e altri personaggi storici della poesia di G. ...
Leggi Tutto
FONTANA, Bartolomeo
Lucia Antonelli
Nacque a Venezia intorno al 1510 da Luigi, commerciante. Gran parte delle notizie sulla sua vita ci sono giunte grazie a un fascicolo conservato nell'archivio del [...] Giusti, insieme con Prospero Danza, libraio, e con Francesco "il miniatore", tutti accusati di riunirsi a discutere di , insieme con le opere di G. Boccaccio e di L. Ariosto, un testo "eretico", probabilmente di Erasmo, oltre al ritratto dello ...
Leggi Tutto
DI CATALDO, Salvatore
Paolo Cecchi
Si ignora qualsiasi dato biografico di questo compositore di probabile origine siciliana, salvo la notizia di una sua permanenza al servizio dei marchesi di Pietraperzia [...] secolo.
L'opera del D. fu in parte emulata, quarantacinque anni dopo, da Francesco Ricciardo che, nella raccolta Madrigali ... sopra li principij dell'Ariosto, pubblicata a Venezia nel 1600, musicò le ottave iniziali dei primi ventinove canti dell ...
Leggi Tutto
CAGNOLI, Agostino
Renzo Negri
Nato a Reggio Emilia il 23 dic. 1810 da Luigi, noto letterato classicista, e da Lucia Orlandini, seguì nella sua città l'usuale corso di studi umanistici, e condusse un'esiste [...] sua formazione.
Altri se ne possono indicare: Ariosto, Cesarotti, Parini, Foscolo, Manzoni, e fra letter., Parma 1887, pp. 82-94; G. Crescimanno Tomasi, Alcuni poeti alla corte di Francesco IV di Modena, Palermo 1900, pp. 145-186; A. Melli, A. C. ...
Leggi Tutto
CANANI (Canano), Antonio Maria
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara da Bernardino (o Bernardo) negli ultimi anni del sec. XV. Medico, chirurgo ed esperto anatomista, fu rìconoscìuto nel suo campo come [...] una lettera indirizzata a suo figlio Giovan Francesco dal contemporaneo Vittore Trincavello "oracolo delfico morte del poeta (Catalano, p. 631).La "magna domus" della famiglia Ariosto, sita in prossimità della chiesa di S. Maria di Bocche, nel 1539 ...
Leggi Tutto
ESSENGA, Salvatore (Salvatore da Modena)
Franco Bruni
Nato nei primi decenni del secolo XVI, molto probabilmente in area modenese, l'E., servita, fu attivo come compositore di musica vocale sia sacra [...] al 1570, ebbe numerosi allievi tra cui Orazio Vecchi, Francesco Farina, Arcangelo Borsaro.
In seguito alla nomina a maestro , in cui sono presenti soprattutto poesie del Petrarca, Ariosto, Sannazzaro, è da notare la loro organizzazione interna in ...
Leggi Tutto
ANTONI, Giovanni Antonio de' (degli)
Nicola Raponi
Fu il più noto ed attivo di una famiglia di tipografi editori e librai milanesi in attività dal 1554 al 1611. Figlio di un omonimo Giovanni Antonio, [...] fratelli Da Meda, Alessandro Da Ponte, Graziadeo Ferioli, Francesco Paganello, a Pavia Andrea Viani e a Bergamo letterarie, come le Lettere giovanili del Bembo (1558), le Satire dell'Ariosto (1558), il Galateo di G. Della Casa (1559), le Novelle ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...