PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] alla collettiva The new generation in Italian art, curata da Francesco Arcangeli, Giulio Carlo Argan e Marco Valsecchi alla galleria nel 1971 (Le radeau de la Méduse) e Omaggio all’Ariosto ospitata nel 1974 in Palazzo dei Diamanti a Ferrara, dove ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] della tradizione letteraria italiana, da Dante a Petrarca, da Ariosto a Tasso fino a Monti, Baretti e Metastasio, «perché da Parigi contenente ventisei copie del sovversivo romanzo di Francesco Domenico Guerrazzi L’Assedio di Firenze, guardato con ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] e storia nella scuola tecnica di S. Francesca Romana (poi scuola tecnica "Metastasio"). A questo po' più antica, e magicamente affascinante.
Fonti e Bibl.: A. Franchetti, Ariosto e gli Estensi. Dramma di P. C., in La Nuova Antologia, 15luglio ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] B. salutava con un carme latino l'elezione del doge Francesco Donato. Alla morte del Bembo (1547) scriveva una serie fama fu soprattutto legata all'opera di poeta in volgare: l'Ariosto lo nomina accanto al Benibo, al Fracastoro e a Trifon Gabriele ...
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PANIZZI, Antonio Genesio Maria
Stephen Parkin
PANIZZI, Antonio Genesio Maria. – Nacque a Brescello, nel Reggiano, il 16 settembre 1797 da Luigi, droghiere-farmacista, e da Caterina Gruppi.
Dopo aver [...] nel maggio 1823. Infuriato per la pubblicazione del libro, Francesco IV ordinò che Panizzi fosse processato in absentia: fu condannato una fonte primaria per le sue ricerche su Boiardo e Ariosto, convinse questi a lasciare dopo la morte, nel 1846, ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] di satire. È in questi versi che si ritrova il primo accenno alla sua familiarità con l'Ariosto, oltre che con altri letterati della corte estense, quali Francesco Maria Molza e lo stesso Acciaiuoli.
Nel 1534 il duca Alfonso I moriva, e il B. venne ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] , Milano 1908; Un filosofo mistico e dialettico: Francesco Acri, Milano 1909; Canzoniere minimo, Torino 1912; Il giornalista, in Corriere Padano, 11 dic. 1929; A. Grilli, L'Ariostista, ibid.; A. Cajumi, Uno scolaro del Carducci, in L'Italia Letteraria ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] e le due memorie allegoriche dedicate a Omero e ad Ariosto.
Tra il 1771 e il 1773 dipinse a Roma 1993, pp. 141-184; Id., Il fasto della porpora. Il cardinale Giovan Francesco Stoppani: il suo palazzo, la sua collezione d'arte, in Storia dell'arte ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] si sa anche che il B. era parente di certa Diana Ariosto (probabilmente una fanciulla di nove anni nel 1537, e figlia aprile 1536 si recò in pellegrinaggio a Loreto in compagnia dì Francesco Zaita "percorrendo sedici miglia al giorno sempre a' piedi", ...
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FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] 1814-1815) sono i busti di Ghiberti, Masaccio, Ariosto e Petrarca (Roma, Protomoteca Capitolina) realizzati su grandi proporzioni, il S. Matteo, collocato nella chiesa di S. Francesco di Paola a Napoli. Agli ultimi anni della sua attività si devono ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...