BARIGNANO, Pietro
Remo Ceserani
Nacque a Pesaro (e non a Brescia, come credette il Ruscelli seguito da altri) negli ultimi decenni del Quattrocento e morì tra il 1540 e il 1550- Quest'ultima data si [...] delle corti, a cura di G. Battelli, Lanciano 1914, p. 24). E l'Ariosto, al termine del poema, rappresentava l'uno accanto all'altro i due amici Gian Francesco Valerio e Pietro Barignano, l'uno ostinatamente nemico delle donne e l'altro, invece ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] ne forma il prospetto coi tre Busti a chiaroscuro dell'Ariosto, del Guarini, del Tasso" (Cittadella, 1783, p. attività dei suoi nipoti Giuseppe e Pietro, nonché di un certo Francesco, forse suo familiare, operanti in città anche negli anni successivi ...
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MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] . Lasciata Mirandola intorno al 1502 - dopo la fuga di Giovanni Francesco a Carpi -, è documentata la presenza del M. a Ferrara fu sepolto nel chiostro di S. Paolo. Già lodato in vita dall'Ariosto (Orlando furioso, XLVI, 14, v. 7), la lapide apposta ...
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CERLINI, Aldo
Massimo Miglio
Nato a Novellara (Reggio Emilia) il 21 dic. 1880 da Francesco e Pia Ruozi, in una famiglia di antica nobiltà locale, nel 1898 si era iscritto all'università di Pisa laureandovisi [...] e leggende dell'Appennino e del Po (Milano, 1939), in cui gli studi sul Boiardo, Lucrezia Borgia e l'Ariosto tentano una divulgazione del Rinascimento ferrarese, e dall'interesse per la cronachistica reggiana, per l'organizzazione municipale e per la ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] occasione ad altri componimenti poetici di Angelo Colocci e di Francesco Maria Molza.
Il 6 dic. 1531 nasceva il primo figlio del XXXVII canto e nella 8 del XLVI dell'Orlando Furioso dell'Ariosto.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, LVI, Venezia 1901 ...
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CURTE, Bernardino de
Franca Petrucci
Originario di Pavia, figlio di Andeardo, visse nel ducato di Milano nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni di quello successivo. La prima notizia a lui [...] C. mise in salvo, facendoli trasportare presso Francesco Bernardino Visconti, beni personali propri e del duca a cura di R. Renier, Torino-Firenze-Roma 1888, p. 383) e l'Ariosto (Orlando furioso, a cura di N. Zingarelli, Milano 1954, p. 356).
Fonti e ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] il quale spicca una xilografia con un ritratto dell'Ariosto. è registrato un solo torchio, però con otto un'attività modesta, con una piccola ripresa dopo il 1569.
Giovanni Francesco morì nel 1579, anno nel quale stampò alcuni fogli volanti, che ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] quattrocentesca, in dialogo più con Poliziano, Pulci e Boiardo che con i contemporanei Ariosto e Bembo.
Nel 1528 il L. seguì in esilio, a Ragusa in Dalmazia, Francesco Del Balzo, che era stato coinvolto nel fallito tentativo di rivincita francese. A ...
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FIORETTI, Benedetto (Udeno Nisiely)
Gianfranco Formichetti
Nacque a Mercatale (Pistoia) il 18 ott. 1579 da Giovan Battista (si ignora il nome della madre).
A ventidue anni prese gli ordini minori, dopo [...] e italiani. Il F. partecipa alla polemica Ariosto-Tasso, parteggiando per quest'ultimo. Posizione originale biografo del F. è Noferi Scaccianoce ("S. N. S."), anagramma per Francesco Cionacci.
Pochi mesi prima di morire, vedevano la luce in un unico ...
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CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] XIV,XV e XVI (1866), ma soprattutto la prima edizione delle Lettere dell'Ariosto (1862).
I sentimenti liberali del C., maturati nel regime repressivo instaurato da Francesco IV dopo i fatti del 1830-31, si manifestarono apertamente alla vigilia e ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...